Progettazione

A Bologna la nuova scuola firmata Andrea Borghi con Abp Studio e Tiar Studio

di Mariagrazia Barletta

Andrea Borghi, giovane architetto di Firenze, si aggiudica con Abp Studio e Tiar Studio il concorso di progettazione per la realizzazione del nuovo polo scolastico Carracci a Bologna. La proclamazione dei vincitori (la graduatoria è per ora provvisoria) è arrivata ieri, nel pieno rispetto della tempistica prevista dal bando lanciato lo scorso 14 novembre dal Comune, che per l'organizzazione della procedura si è avvalso del supporto di Inarcassa, dell'omonima Fondazione e degli Ordini degli Architetti e Ingegneri locali. Il nuovo complesso scolastico sarà costruito ai margini del territorio urbanizzato, nel quartiere Porto-Saragozza e più precisamente in un'area verde alla quale è stato riconosciuto il valore di bene paesaggistico di notevole interesse pubblico. Il nuovo edificio, ad energia quasi zero, prenderà il posto della scuola media Carracci, dichiarata inagibile nel 2010 (i lavori di demolizione sono iniziati lo scorso 10 aprile).

Il nuovo plesso riunirà le scuole elementari e medie. Il progetto di Andrea Borghi - che tra l'altro solo tre mesi fa si è aggiudicato con Federico Florena (titolare di Tiar Studio) e Gr.E.Co Ingegneria e Servizi il concorso per una scuola dell'infanzia ad Albino (Bergamo) - è stato selezionato tra 136 proposte partecipanti al primo grado. Il progetto prevede di sfruttare il declivio naturale del pendio per ridurre l'impatto visivo della massa costruita che sarà contenuta all'interno del sedime della vecchia scuola. Come previsto dalle linee guida del Miur del 2013, l'edificio sarà concepito come un civic center e ingloberà un grande spazio d'incontro: l'agorà. Questa è concepita come un ambiente a doppia altezza funzionante anche come auditorium. All'agorà interna se ne aggiunge un'altra all'aperto, pensata per rafforzare il dialogo interno-esterno. Spazi interni organizzati come aule all'aperto e un orto-giardino con funzioni didattiche sono parte integrante della proposta. A caratterizzare i prospetti sarà un rivestimento di doghe di larice. Infine, il fabbisogno energetico sarà soddisfatto grazie all'impiego di pannelli fotovoltaici e sistemi alternativi ad alta efficienza (centrale termo-frigorifera con pompe di calore aria-acqua).

La storia della Carracci parte da lontano. Nel 2012 la ricostruzione della scuola era parte di un progetto pilota, un programma che era stato avviato da Palazzo d'Accursio, dal Miur, da Inarcassa e dall'omonima Fondazione, basato sulla procedura del concorso di progettazione e, soprattutto, sulla costituzione ad hoc di un fondo immobiliare. Nel 2015 il piano sembrava essere ad un punto di svolta, poi i tempi si sono dilatati e l'amministrazione ha abbandonato la strada del fondo, affidandosi ad un mutuo Bei. Il costo stimato per la costruzione del polo scolastico è di circa 4,8 milioni di euro. «Al termine delle verifiche sulla correttezza della documentazione amministrativa si potrà aggiudicare il concorso e, quindi, affidare l'incarico per la progettazione definitiva ed esecutiva e il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ai vincitori», si legge in una nota del Comune.

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