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Programma Orizzonte Fari, la Sardegna pubblica nuovi bandi di concessione

di Daniela Casciola

Prosegue l'attività di recupero e valorizzazione dei fari italiani, in particolare quelli situati sulle coste della Sardegna, in attuazione all'accordo di collaborazione Programma Orizzonte Fari, siglato nel 2017 tra l'Agenzia del Demanio e la Regione Autonoma, finalizzato alla riqualificazione del patrimonio marittimo-costiero dell'isola.

Dopo la pubblicazione, lo scorso 20 dicembre dei primi 5 bandi, la Regione oggi ha messo online su www.regione.sardegna.it altri 2 bandi di gara per l'affidamento in concessione di valorizzazione di 3 beni di proprietà regionale: l'ex stazione di vedetta di Marginetto, il vecchio faro di Razzoli e il faro di Punta Filetto - isola di Santa Maria tutti nel Comune di La Maddalena.

L' obiettivo dell'intera operazione è recuperare dieci strutture costiere - fari e torri - distribuite nelle località più note dell'isola: il Faro di Razzoli, il Faro di Punta Filetto nell'isola di Santa Maria e l'ex stazione di vedetta di Marginetto all'interno dell'arcipelago della Maddalena; il Faro di Capo d'Orso a Palau; le ex stazioni di Capo Sperone a Sant'Antioco, Arzachena, Capo Figari a Golfo Aranci, Punta Falcone a Santa Teresa di Gallura e Punta Scorno nell'isola dell'Asinara. Il bene dello Stato è il Faro di Capo Comuni a Siniscola, in provincia di Nuoro.

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