Bolzano, a Emaprice la circonvallazione di Castelbello per 44,5 milioni
L'Ati alto-atesina Emaprice-Passeirerbau si aggiudica la realizzazione della circonvallazione di Castelbello e Colsano sulla Ss38 Stelvio tra il km 176,50 e il km 179,40. Al bando da 50,3 milioni della Provincia autonoma di Bolzano hanno partecipato 7 concorrenti. Il prezzo vincente è stato di 44,5 milioni.
La nuova circonvallazione di Castelbello sarà lunga 3.360 metri. Iil tracciato parte, provenendo da ovest, prima del castello di Castelbello e sbocca ad est sulla strada statale esistente all'altezza della zona produttiva di Colsano. Il tracciato e la geometria sono stati scelti in modo tale da ridurre al minimo l'impatto paesaggistico e sulle colture. L'intersezione ad ovest è dotata di una corsia di uscita per i mezzi provenienti da Resia e una corsia di svolta a sinistra per i mezzi provenienti da Merano. Dopo circa 200 metri inizia la galleria che si sviluppa con un'ampia curva a destra fino al portale est a ridosso di Colsano. Dopo un successivo tratto rettilineo è previsto l'allacciamento alla strada statale esistente con una rotatoria. La lunghezza complessiva della nuova galleria è di 2.495 metri (la seconda più lunga dell'Alto Adige) al suo interno sono previste 4 vie di fuga (ogni 500 metri) e 4 piazzole d'emergenza. Due i nuovi punti di allacciamento alla strada statale esistente. Il punto di intersezione a est viene allestito con una rotatoria e si trova circa all'altezza della zona industriale di Colsano. Il secondo allacciamento viene eseguito come snodo a T ed è situato a circa 450 metri a ovest rispetto a castel Castelbello.
Opere stradali anche a Brescia, dove la Provincia - Stazione appaltante centrale unica di committenza di Area Vasta - ha appaltato l'esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria delle pavimentazioni stradali mediante accordo quadro a Novastrade. Dell'Ati fanno parte anche Sias, Gruppo Adige bitumi, Frantoio Fondovalle. Il contratto ha un valore di 25 milioni.
A Bolzano, miniribasso per le opere di ristrutturazione, riqualificazione e ampliamento dello stadio Druso. Il bando del Comune da 11.991.452 è stato assegnato a Mak costruzioni di Laves (in Ati con Mader) con lo sconto di 32mila euro. Le opere sono finalizzate al raggiungimento dell'omologazione dell'impianto sportivo per lo svolgimento di un campionato calcistico di serie B.
Le principali aggiudicazioni della settimana
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