Appalti

Trasporti e Pmi (ma niente cantieri): le liste 2015 e 2016 del Piano Juncker in Italia

di Alessandro Arona

Cresce, anche nei primi tre mesi del 2016, il "tiraggio" del Piano Juncker in Italia, confermando la leadership del nostro Paese per numero di progetti di cui è stato approvato il finaziamento e per ammontare del finanziamento.

Ai 16 progetti italiani di cui la Bei e il Fei (Fondo europeo per gli investimenti, facente sempre capo alla Banca europea per gli investimenti) avevano approvato nel 2015 il finanziamento, per un totale di 1.334 milioni di euro di prestiti e un valore stimato di investimenti per 7.017 milioni ( si veda la lista 2015 ) , si sono aggiunti nei primi tre mesi del 2016 altri 15 progetti, per un totale di finanziamenti per circa 388 milioni di euro, e un valore di investimenti di circa 4,4 miliardi.

La gran parte delle operazioni autorizzate da Bei e Fei nel 2016, utilizzando la garanzia dell'Efsi (il fondo Juncker, European fund for strategic investment) riguarda accordi con piccole banche per l'erogazione di prestiti alle Pmi, mentre uno solo viene dalla Bei, ed è quello concesso a Grimaldi Group per l'acquisto di dieci grandi navi porta veicoli (200 milioni di finanziamenti, investimenti stimati in 509 milioni).
Soprattutto in Italia, dunque, più che in altri Paesi, il Piano Juncker si è rivelato per ora utile ad aiutare il credito alle Pmi, favorendo l'erogazione anche nei casi di richio superiore a quello "di mercato" (in casi normalmente non bancabili), grazie alla garanzia del fondo Efsi; e a finanziare operazioni di investimento di imprese medio-grandi (Arvedi, Telecom, Grimaldi, Trenitalia, Novamont, 21Retegas).

Nessuna operazione ha invece per ora riguardato la realizzazione di infrastrutture (nel campo dei trasporti abbiamo solo l'acquisto di treni locali da parte di Trenitalia, 300 milioni di finanziamento e 700 stimati di investimento; e di navi da parte di Grimaldi, rispettivamente 200 e 500 milioni) , anche se è stato già approvato, anche se non ancora ufficializzato, il finanziamento ad Autovie Venete per la costruzione della terza corsia della A4 Venezia-Trieste.

PIANO JUNCKER, LA LISTA 2016 (tutti Fei tranne la prima, Bei)
1) Euromed RORo, Grimaldi Group: 200 milioni (investimenti stimati per 501)
2) Wisequity IV (Rcr): 38 milioni (investimenti 375)
3) Banca CRS IFSMEG 2015 (InnovFin Smeg): 3 milioni (42)
4) CREVAL - IFSMEG 2015 (InnovFin Smeg): 15 mln (210)
5) BANCO POPOLARE IFSMEG 2015 (InnovFin Smeg): 30 mln (420)
6) BCC Cambiano - Umbrella - Cambiano IFSME (InnovFin Smeg): 3 mln (42)
7) BCC Cambiano - Umbrella - Castagneto IFSME (InnovFin Smeg): 2,5 mln (35)
8) BCC Cambiano - Umbrella - Viterbo IFSMEG 2 (InnovFin Smeg): 1,0 mln (14)
9) BCC Cambiano - Umbrella - Fornacette IFSME (InnovFin Smeg): 2,5 mln (35)
10) BdM-MCC - Fondo Centrale di Garanzia - COS (Cosme Lfg): 2,5 mln ( 1.638)
11) Marche-Piemonte Confidi Umbrella - Fidimpres (Cosme Lfg): 5,2 mln (224)
12) Marche-Piemonte Confidi Umbrella - Mario Pier (Cosme Lfg): 1,2 mln (50)
13) Marche-Piemonte Confidi Umbrella - Confidico (Cosme Lfg): 2,0 mln (87)
14) Marche-Piemonte Confidi Umbrella - SRGM - C (Cosme Lfg): 2,0 mln (87)
15) Marche-Piemonte Confidi Umbrella - Cogart C (Cosme Lfg): 2,6 mln (112)
16) Marche-Piemonte Confidi Umbrella - Confartigi (Cosme Lfg): 2,6 mln (112)

TOTALE: 338,1 milioni (investimenti stimati per 4.425 mln)

Spicca come si vede l'incredibile effetto leva stimato per il Fondo centrale di garanzia, dove 2,5 milioni di euro di credito Fei garantiti dal fondo di garanzia Efsi consentirebbero di erogare credito agevolato alle Pmi per 1.638 milioni.

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