Emilia Romagna, in gara due cantieri per opere irrigue dall'importo totale di 18 milioni

In Emilia Romagna al via due appalti per opere irrigue dal valore complessivo di 18 milioni. Il Consorzio di bonifica della Romagna occidentale di Lugo ha pubblicato la gara per i lavori di efficientamento della distribuzione irrigua esistente, da canali a retetubata in pressione, nell'area dominata dal Canale emiliano romagnolo nei Comuni di Faenza, Lugo, Cotignola, Massa Lombarda e Sant'Agata sul Santerno. L' intervento complessivo consiste nella realizzazione di reti tubate interrate per la distribuzione irrigua delle acque del Cer e la realizzazione di tre vani tecnici di pompaggio.

Il valore totale del bando, diviso in tre lotti, è di 10.204.165 euro: lavori di efficientamento della distribuzione irrigua esistente, da canali a rete tubata in pressione, nel distretto Santa Lucia (2,8 milioni), distretto Budrio (2,6 milioni) e distretti Madrara, Merlaschio e San Silvestro (4,7 milioni). Le opere sono finanziate con il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr). Il cantiere avrà una durata di 365 giorni. Le offerte dovranno pervenire entro il 23 dicembre.

Il Consorzio della bonifica Burana di Modena appalta invece i lavori di conservazione della risorsa idrica finalizzata all'irrigazione mediante la realizzazione di un impianto pluvirriguo nel Comune di San Prospero. Il bando da 7.784.615 euro prevede la realizzazione del nuovo impianto pluvirriguo Staggia formato da una stazione di pompaggio capace di prelevare fino a 700 l/s dal Diversivo di Cavezzo per alimentare una rete di tubazioni in ghisa sferoidale e Pvc per una lunghezza complessiva di 25.550 metri con diametro variabile da 800 mm a 160 mm ad una pressione di 7,5 atm, per la distribuzione dell'acqua irrigua in un comprensorio di oltre 664 ha mediante 124 idranti.

L'impianto sarà composto da quattro pompe da 175 l/s, una pompa di taglia inferiore da 100 l/s per la modulazione delle erogazioni, una pompa pilota da 20 l/s, per una potenza complessiva di 800 kW. La stazione di sollevamento sarà inoltre dotata di un carroponte manuale, una griglia e un tamburo filtrante per il materiale più fine, una paratoia manuale un recipiente in pressione con funzione di autoclave e cassa d'aria oltre a valvole a protezione dell'impianto e della rete. Le opere avranno una durata di 730 giorni. Il bando rimane aperto fino al 20 dicembre.