Piano Juncker: 1,33 miliardi in Italia nel 2015, ma le infrastrutture non ci sono
Il Piano Juncker è partito fortissimo in Italia, ma le infrastrutture, anche quelle private in project financing, "non hanno toccato palla".
Dai dati comunicati dal vice-presidente della Bei Dario Scannapieco emerge che «nel 2015 sono state in Italia oltre un terzo delle operazioni approvate dalla Bei con la garanzia del Fondo Efsi (Piano Juncker, ndr), finanziamenti per 1,33 miliardi di euro su circa tre miliardi totali». Tuttavia nessuna di queste 16 operazioni ha riguardato infrastrutture pubbliche.
PIANO JUNCKER, LE OPERAZIONI FINANZIATE IN ITALIA NEL 2015
Il fondo di garanzia Efsi - ha spiegato Scannapieco - consente alla Bei di finanziare operazioni più rischiose di quelle ordinarie Bei. I 21 miliardi dell'Efsi dovrebbero come noto consentire alla Bei di erogare prestiti totali per 61 miliardi di euro, in grado a loro volta di sbloccare investimenti per 315 miliardi, con un effetto leva prima di 3 e poi di 5 (totale x 15).
In Italia, nel 2015, l'Efs ha consentito a Bei di approvare operazioni di finanziamento per 1,33 miliardi (questo è già il x3), per oltre 7 miliardi di euro di investimeni attivati (x 5,26).
I beneficiari di questi finanziamenti, come si vede dalla lista, sono tutte imprese private, industriali (Arvedi), di distribuzione di gas (21 Rete gas) , delle tlc (Telecom Italia), o banche per linee di credito alle Pmi a tasso di rischio superiore alle linee ordinarie Bei. E poi l'operazione a favore di Trenitalia, prestito per 300 milioni di euro per l'acquisto di treni per il trasporto locale, firmata a dicembre.
Altra osservazione da fare sul Piano Juncker è che questi 1,33 miliardi di finanziamentti dell'Efsi in Italia nel 2015 hanno solo marginalmente contribuito a far crescere i finanziamenti Bei totali in Italia, cresciuti infatti solo da 10,9 a 11,0 miliardi di euro dal 2014 al 2015 (livelli comunque record, rispetto ai 10,4 miliardi del 2013 e agli 8,4 medi del 2008-2012).
Piano Juncker, la lista dei finanziamenti in Italia nel 2015
