Progettazione

Case, musei e residenze temporanee: ecco i (nuovi) migliori edifici di Torino secondo gli architetti

di Maria Chiara Voci

La premiazione delle architetture migliori (rivelate) di Torino, fra cui la moderna e futuristica "Casa Hollywood" e il museo Ettore Fico. L'annuncio dei vincitori del concorso per il recupero delle aree ex logistiche di Mirafiori e dei codici che sono abbinati ai progettisti (ancora top secret), vincitori della prima fase del concorso per il rilancio degli allestimenti del Museo di scienze naturali di Torino (bando che si concluderà solo in autunno). Soprattutto un gran successo di pubblico per i dialoghi serali sul tema dello "sconfinamento", che hanno visto per quattro sere a confronto architetti di fama ed esponenti del mondo culturale e che si sono conclusi, venerdì, con una riflessione sul tema dell'innovazione nella scuola e con il rinnovato annuncio dell'iniziativa che, la prossima primavera, vedrà insieme la compagnia di San Paolo e la fondazione Giovanni Agnelli, per il recupero sperimentale (con l'indizione di un concorso) delle scuole Enrico Fermi e Giovanni Pascoli di Torino.

Si è conclusa con un bilancio tutto positivo, sabato scorso a Torino, la quinta edizione del festival dell'Architettura di Torino, organizzato dalla Fondazione OAT e dal'Ordine degli Architetti. Successo che in parte è dovuto anche alla sede scelta, nel cuore della città: per l'occasione infatti è stata riaperta l'ex Borsa Valori di Torino, un edificio progettato da Roberto Gabetti, Aimaro Oreglia d'Isola e Giorgio Raineri e realizzato tra il 1952 e il 1956, rimasto poi inutilizzato dalla fine degli anni '90 e per lungo tempo chiuso per le operazioni di bonifica dall'amianto.

Per la dodicesima edizione delle "Architetture Rivelate", la commissione giudicatrice ha selezionato cinque architetture fra le 32 segnalate. A salire sul podio sono state, a Torino, Casa Hollywood, il futuristico condominio di corso Regina Margherita, firmato da Luciano Pia; il nuovo museo Ettore Fico di Torino di Alex Cepernich, ricavato all'interno dell'ex area industriale Incet; la residenza temporanea "Luoghi Comuni", realizzata nel 2013 su progetto di Pier Matteo Fagnoni, Daniele Desii, Giovanni Cardinale e aperta dalla Compagnia di Sanpaolo proprio dietro il mercato di Porta Palazzo ed esempio di come il recupero si possa abbinare all'innovazione nel dare vita a modelli abitativi di social housing.

Ancora nel capoluogo piemontese è stata premiata la residenza universitaria Paolo Borsellino, costruita su progetto di Stefano Seita, Marco Zocco, Filippo Giau (AT studio associato). Infine, il quinto riconoscimento è andato al recupero nel borgo antico di Pragelato di quattro baite storiche. L'autore, un pool di progettisti: Graciliano Berrocal Hernández, Alessandro Cimenti, Elena Di Palermo, Elisa Dompè, Daniele Druella, Gian Luca Forestiero, Giulia Giammarco, Romina Musso, Alberto Rosso (studioata).

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