Appalti

Grandi opere/1. Ad Astaldi e Ghella la «gara dell'anno», il lotto Brennero da 1,4 miliardi

di Alessandro Arona

La cordata Astaldi , Ghella, Oberosler, Cogeis, Pac sbaraglia l'agguerrita concoorrenza e si aggiudica (provvisoriamente) la "gara di lavori pubblici dell'anno", il lotto Mules 2-3 per la costruzione del tunnel ferroviario del Brennero. Il valore a base d'asta (l'appalto è di sola esecuzione) era di 1.373 milioni di euro, l'Rti guidata dall'impresa numero 2 in Italia nelle costruzioni ha ottenuto il miglior punteggio in tutti gli elementi di valutazione della gara a "offerta economicamente più vantaggiosa", offrendo sul fattore costo (40 punti massimi su 100) di realizzare l'opera a 992,934 milioni di euro, pari a un ribasso del 28,828%.

Il bando di Bbt (la società mista italo-tedesca che ha il compito di curare come stazione appaltante la progettazione e realizzazione dell'opera) è stato pubblicato il 31 luglio scorso, e le offerte sono pervenute il 26 novembre. Da allora la Commissione di gara ha valutato gli aspetti qualitativi delle offerte, mentre il 9 marzo si è svolta la seduta pubblica con l'apertura delle buste per la parte quantitativa dell'offerta (9 punti massimi al tempo di esecuzione e 40 massimi al prezzo).

Alla gara erano prequalificate sei cordate con all'interno tutte le principali imprese di costruzione italiane, il numero uno austriaco Strabag e il colosso tedesco Hochtief. Il ragruppamento con Astaldi (nella foto il presidente Paolo) e Ghella, con 99,62 punti, ha superato (in ordine di punteggio)la cordata Cmc, Toto, Metrostav e BeMoTunneling (87,06 punti), quella dei due numeri uno italiano e austriaco, Salini Impregilo e Strabag, già affidatari (separati) di vari lavori sul tunnel del Brennero (punteggio: 86,05). Poi Condotte-Itinera (80,06 punti), Pizzarotti, Implenia Schweiz, Hochtief (con 78,12 punti) e infine Sis (consorzio italo-spagnolo con Sacyr, Inc Spa e Sipal Spa), che chiude la graduatoria con 64,58 punti.

SI VEDA IL TABELLINO DI GARA COMPLETO

Bbt precisa che la graduatoria è provvisoria, in quanto sono da espletarsi le verifiche di rito sul primo classificato, per quanto riguarda il possesso dei requisiti di legge, nonché la verifica di congruità dei prezzi offerti. «All'esito di tali verifiche, se positive, verrà adottato il provvedimento di aggiudicazione definitiva e si potrà procedere alla stipula del contratto ed alla consegna dei lavori, in tempi brevi».


L'appalto comprende lo scavo di tutte le opere in sotterraneo nel tratto da Mezzaselva (Fortezza) al Brennero: tra le principali opere in appalto sono previsti 40,3 km di gallerie di linea e 14,7 km di cunicolo esplorativo.
A regime, sul cantiere saranno direttamente impiegati circa 400 operai, oltre a un centinaio di tecnici tra committenza, impresa e Direzione Lavori (oltre l'indotto) con le conseguenti ricadute sull'economia locale e nazionale (durata prevista 7 anni).
Ad oggi, tra Innsbruck e Fortezza, sono stati realizzati oltre 45 km di gallerie, pari al 20,5 % dell'avanzamento fisico dei lavori della Galleria di base del Brennero.

Con il prossimo avvio di questo lotto costruttivo, BBT SE avrà affidamenti in corso di esecuzione per un valore che supera abbondantemente i 1.800 milioni di Euro per la sola parte italiana. Nei prossimi nove anni, quando tutti i cantieri saranno attivi, sono previsti investimenti per circa 400 millioni di euro all'anno in Italia, e in complesso circa un miliardo di euro di spesa all'anno comprendendo anche la parte austriaca.

Come recentemente sottolineato da Bbt Se in occasione di un incontro con le imprese presso la Camera di Commercio di Bolzano, i lavori ed i servizi fin qui eseguiti hanno avuto un'importante ricaduta economica sul territorio (dal 2007 ad oggi contratti per 499 milioni di euro e circa 63 milioni di euro di servizi sono stati affidati a imprese locali, singolarmente e/o in ATI con altre imprese locali e non).

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