Appalti

Napoli-Bari, restano quattro i gruppi in corsa per il maxi-appalto da 514 milioni: tutti i nomi

Nessun escluso dopo l'esame delle prime buste da parte della commissione nominata da Rfi. In gara le Ati guidate da Medil, Ghella, Pizzarotti e Research

di Mauro Salerno

Restano quattro i raggruppamenti in corsa per il maxiappalto della linea ferroviaria Napoli-Bari, nelle tratte Telese-San Lorenzo-Vitulano, in provincia di Benevento, della lunghezza di 20 km e dal valore di 514,5 milioni.

Dopo aver concluso l'esame delle buste amministrative la commissione di gara ha confermato la partecipazione di tutti e quattro i raggruppamenti nella maxi-gara, in cui spicca l'assenza di Salini Impregilo.

In corsa ci sono il raggruppamento guidato dal Consorzio stabile Medil con De Sanctis Costruzioni, Monaco e Manelli Impresa; l'Ati capeggiata da Ghella, con Itinera, Salcef e Coget Impianti; il team guidato da Pizzarotti con Acciona Construccion, Colas rail Italia e Eds Infrastrutture e, infine, il gruppo formato dal consorzio stabile Research (capogruppo) con Conpat, Ferone Pietro & C., Francesco Ventura Costruzioni ferroviarie e Sirti.

Ciascuno dei gruppi ha indicato altrettanti raggruppamenti per le attività di progettazione. In particolare con l'Ati Medil partecipa un raggruppamento di progettiusti guidato da Pini Swiss Engineer; con Ghella un Rtp capeggiato da Systra; con l'Ati Pizzarotti un gruppo di progettazione guidato da Geodata e con l'Ati Research un Rtp guidato da Hub Engineering.

Il 17 febbraio si terrà la seduta per la ricognizione delle buste tecniche.

L'appalto prevede un importo lavori di 514.542.227 euro, di cui 166.264.916 compresi nella categoria prevalente Og4 (la manodopera vale 115 milioni). I cantieri avranno una durata di 2.125 giorni. Le opere comprendono l'armamento ferroviario, gli impianti di trazione elettrica, altre tecnologie ferroviarie, impianti di fermata e di stazione. Il raddoppio del tratto di linea garantirà un aumento di capacità e di regolarità. Contestualmente saranno eliminati tutti i passaggi a livello esistenti.

L'intervento è il secondo lotto funzionale della tratta Frasso Telesino-Vitulano. Il primo, Frasso Telesino-Telese, è stato assegnato a Pizzarotti. Tutti i lotti dell'itinerario Napoli–Bari saranno appaltati ed avviati alla fase realizzativa entro il 2020. Il completamento dell'opera è previsto, per fasi successive, entro il 2026, con l'avvio del nuovo collegamento diretto Napoli-Bari già nel 2023.

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