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Dissesto idrogeologico: a Piemonte, Lombardia, Veneto e Toscana finanziamenti da oltre 20 milioni

Le opere sono per lo più di ripristino, salvaguardia, messa in sicurezza e mitigazione del rischio

di Patrizia Ruffini

Con il via libera al Piano nazionale di interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico saranno cantierati 119 interventi in tutta Italia, per oltre 262 milioni. L'articolo 54, secondo comma, del Dl 76/2020, aveva stabilito le modalità operative per la predisposizione del Piano di stralcio 2020 di interventi per la mitigazione del dissesto idrogeologico, finanziato dalle risorse di bilancio del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. Grazie alle misure di semplificazione, gli elenchi degli interventi da ammettere a finanziamento sono definiti, fino al 31 dicembre 2020, per liste regionali e mediante apposite Conferenze di servizi da svolgere on line, sulla base dei fabbisogni e delle proposte delle regioni e delle province autonome interessate, con il contributo e la partecipazione dei commissari per l'emergenza, dei commissari straordinari per il dissesto e delle autorità di bacino distrettuale. Per essere ammessi al finanziamento, tutti gli interventi dovevano essere dotati del codice unico di progetto.

Piemonte, Lombardia, Veneto e Toscana sono le quattro regioni che hanno ottenuto il finanziamento per oltre 20 milioni di euro (30 per la Lombardia). Seguono Lazio, Sicilia, Liguria, Puglia, Emilia-Romagna, Campania, Sardegna e Calabria con progetti per un valore compreso tra i 10 e i 20 milioni di euro. Le regioni Marche, Abruzzo, Basilicata, Umbria, Friuli Venezia Giulia, Molise e Valle d'Aosta hanno presentato invece progetti per importi inferiori ai 10 milioni di euro.

Le opere sono per lo più di ripristino, salvaguardia, messa in sicurezza e mitigazione del rischio idrogeologico. Sono inoltre presenti interventi di regimazione idraulica e lavori di consolidamento, adeguamento e manutenzione di opere già esistenti.

Infine, i progetti finanziati saranno soggetti per legge al monitoraggio previsto dal decreto legislativo 29 dicembre 2011 n. 229.

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