Ferrara, appalto da 9,6 milioni per il restauro dell'ex convento San Benedetto

Beni culturali protagonisti nel mercato dei bandi di lavori pubblici e di ingegneria e architettura. Il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti - provveditorato interregionale per le Oo.Pp. Lombardia, Emilia-Romagna - manda in gara i lavori di restauro e risanamento conservativo del complesso dell'ex convento San Benedetto di Ferrara.

L'importo delle opere è di 9.635.747 euro. Lungo l'elenco delle voci componenti l'offerta:
professionalità e adeguatezza sul piano architettonico di interventi di restauro conservativo di immobili soggetti a tutela architettonica (D.Lgs. 42/2004) massimo 20 punti; proposta di integrazioni dell'intervento conservativo 20 punti; esplicitazione, approfondimento ed eventuale miglioramento delle modalità di coordinamento, individuazione e risoluzione delle interferenze (clash detection), incoerenze informative (code checking), verifica della coerenza dei modelli (model checking) 10 punti; esplicitazione, approfondimento ed eventuale miglioramento delle modalità di gestione della programmazione 4D (modalità di gestione della programmazione) 5 punti; approfondimento e integrazione dei modelli e del livello di dettaglio relativi allo Stato di fatto con particolar riguardo a: irregolarità plano – altimetriche, stato di degrado di materiali e decori 5 punti; organizzazione della sicurezza 10 punti; riduzione dell'impatto ambientale dell'intervento 10 punti; riduzione percentuale del tempo fissato 5 punti; prezzo 15 punti.
Il cantiere avrà una durata di 1.097 giorni. Il bando rimane aperto fino lal 13 gennaio 2021.

Per la progettazione, la Regione Siciliana manda in gara i servizi di architettura ed ingegneria per l' adeguamento e rifunzionalizzazione dei padiglioni 1, 2 e 3 dell'ex complesso ospedaliero Regina Margherita di Messina, da adibire rispettivamente a sede del museo archeologico, sede del museo del terremoto e sede della Soprintendenza ai beni culturali ed ambientali di Messina - cittadella della Cultura.
Il valore dell'incarico è di 1.437.134 euro. L'appalto prevede interventi di adeguamento strutturale scaturenti dalle risultanze delle indagini e valutazione della vulnerabilità sismica; adeguamento funzionale degli spazi interni per la nuova destinazione d'uso. Rifacimento degli impianti idrico, elettrico, condizionamento, antincendio, videosorveglianza; adeguamento dell'involucro nel rispetto delle norme sul risparmio energetico; sostituzione adeguamento infissi esterni; restauro delle facciate; sistemazione aree esterne, con particolare attenzione alla sostenibilità energetica ed al recupero storico–estetico. La gara scade il 12 gennaio 2021.