Imprese

Costruzioni, Unicredit sottoscrive mini-bond da 2,5 milioni emesso dalla Secap di Torino

Per il big del credito è la prima operazione nel settore costruzioni-immobiliare

di Massimo Frontera

Un complesso di 10 appartamenti a San Remo (Im) e un complesso immobiliare a Grugliasco (To). Sono due interventi di promozione immobiliare in conto proprio che l'impresa Secap di Torino realizzerà con una provvista finanziaria ottenuta con l'emissione di un mini-bond da 2,5 milioni di euro. L'emissione - interamente sottoscritta da Unicredit - è coperta dalla garanzia (al 90%) del Mediocredito Centrale. L'operazione finanziaria - prevista dal Dl Semplificazioni, nell'ambito degli strumenti post-Covid a favore delle imprese - è stata studiata e conclusa in un tempo relativamente breve, circa tre mesi; e consentirà alla storica impresa torinese (con circa 70 addetti diretti) di lavorare ai due cantieri fino alla realizzazione e vendita degli appartamenti.

«L'operazione prevede un finanziamento a sei anni con un anno di preammortamento», spiega Ciro Palma, da due anni amministratore delegato dell'impresa, subentrato dopo il passo indietro di Giuseppe Provvisiero, già presidente e amministratore della storica impresa torinese, a causa di una sentenza seguita a un'inchiesta giudiziaria. Il giudizio, contestato dai protagonisti, attende ora la decisione in appello. «Inizialmente, quando ci siamo mossi presso gli istituti di credito, subito dopo l'emanzione del decreto legge liquidità, pensavamo a un prestito tradizionale; poi, incontrando Unicredit è venuta fuori questa possibilità, alla quale abbiamo dato subito l'ok».

L'operazione, in particolare è stata approfondita dal direttore finanziario di Secap, Nello Stefanini, e da Fabrizio Simonini, regional manager nord ovest di Unicredit. «Abbiamo trovato una grande competenza e professionalità -riferisce Palma -. Siamo stati la prima impresa di costruzioni con cui Unicredit ha sottoscritto un prestito obbligazionario e anzi mi dicono che questa rappresenta la prima operazione del genere in Italia in questo settore». L'operazione, conferma Simonini di Unicredit, è «il primo finanziamento di questo tipo nei confronti di una società immobiliare; sono lieto che sia portato a termine nel nostro territorio. Stiamo lavorando per finalizzare lo strumento anche al supporto di investimenti nel campo della green economy e della sostenibilità».

Oltre a dare una accelerata alle operazioni che l'impresa sta sviluppando a San Remo e Grugliasco, Secap si sta preparando ad aggredire anche il business del Superbonus. «Stiamo per acquisire un paio di condomini importanti a Torino, si tratta di operazioni di 10-15 milioni di euro - anticipa Palma - e contiamo molto su una proroga dell'agevolazione almeno al 2024».

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©