Urbanistica

Superbonus, a Torino parte il maxicantiere «Teodosia 110%» per l'efficientamento di 300 case

Intanto Inarcassa e Ordine architetti Roma chiedono norme certe e task force alle istituzioni

di Al. Le.

A Torino hanno preso ufficialmente il via i lavori di uno dei primi e più grandi interventi di riqualificazione di un edificio residenziale avviati in Italia grazie al Superbonus previsto dal Decreto Rilancio 34/2020: si tratta del progetto "Teodosia 110%", che prevede l'efficientamento energetico dell'omonimo condominio torinese nell'isolato compreso tra corso Monte Cucco, via Tofane e via Monte Ortigara.

L'operazione sarà realizzata grazie al lavoro di squadra tra l'impresa Secap, Onleco, BOX Architetti, lo Studio Tecnico Proeco e l'architetto Eraldo Martinetto, già progettista dello stabile all'epoca di costruzione negli Anni '70, con Reale Group partner esclusivo assicurativo e finanziario, destinatario del credito fiscale. L'opera è stata presentata alla sindaca Chiara Appendino e agli assessori all'Urbanistica e al commercio Antonino Iaria e Alberto Sacco.
La filosofia del progetto è stata quella di riportare il fabbricato - che conta quasi 300 unità immobiliari e oggi ha una notevole valenza urbanistica - alla sua situazione originaria da un punto di vista architettonico, rendendolo contemporaneo in termini di sostenibilità ambientale e applicando le migliori soluzioni energetiche.

Il Superbonus coprirà una serie di interventi che permetteranno di portare l'edificio dall'attuale classe energetica D alla A1, con una spesa minima per i condomini. I lavori prevedono la coibentazione delle pareti verticali, della copertura e del colonnato, la sostituzione dei serramenti, l'installazione di un impianto solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria e di un impianto fotovoltaico.
Le simulazioni indicano un drastico abbassamento dei consumi pro capite per gli anni a venire, con un risparmio di quasi 400 euro all'anno. Al risparmio economico, che supererà i 120mila euro complessivi annuali, si aggiunge anche una forte riduzione dell'impatto ambientale. Si stima, infatti, che l'abbattimento di circa 300 tonnellate/anno di CO2 corrisponda all'assorbimento di 15mila alberi ad alto fusto, pari al 15% dell'intera foresta urbana.
Nei prossimi mesi i lavori procederanno secondo una tabella serrata di interventi in previsione della chiusura del cantiere entro la fine dell'anno.

Roma
Fondazione Inarcassa e Ordine degli Architetti di Roma e provincia hanno inviato due missive indirizzate alle Istituzioni, relative alle problematiche su Superbonus 110% e Sismabonus.
«Siamo di fronte a un paradosso» sostiene il presidente di Inarcassa Franco Fietta, che aggiunge: «prima il Governo interviene con un provvedimento di urgenza per introdurre il superbonus, poi abbiamo atteso diversi mesi prima che si completasse la normativa con i decreti attuativi di competenza del Mise. In rappresentanza dei 170mila architetti e ingegneri liberi professionisti chiediamo al Governo e agli enti competenti un coordinamento chiaro sulla normativa di accesso alla misura, senza inutili e rigidi vincoli burocratici. Se vogliamo che il superbonus liberi energie e risorse per il sistema Paese, oltre ad estendere le scadenze il più possibile, occorre semplificare le procedure e chiarire una volta per tutte l'ambito di applicazione della misura».

"Il Superbonus – afferma Flavio Mangione, presidente Oar - è un provvedimento normativo di notevole importanza e prezioso per la ripresa post-Covid e per la rigenerazione urbana, finalizzata alla sostenibilità e alla sicurezza sismica. Tuttavia stenta a decollare: sono serviti 139 giorni per avere un quadro normativo completo, ci sono continui aggiornamenti e interpretazioni che spesso si contraddicono tra loro». La confusione, aggiunge Mangione, sarebbe dovuta «all'ipertrofia normativa sul tema Superbonus, a cui si aggiungono le risposte ai quesiti di tre Soggetti distinti: ENEA, Agenzia delle Entrate, MEF, che rispondono a quesiti e interpelli in maniera autonoma e non coordinata».

Auspicando che la Commissione consultiva, istituita presso il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici in tema di Sismabonus e Superbonus, possa svolgere un ruolo di coordinamento, anche con il supporto degli Ordini professionali e delle organizzazioni che agiscono in rappresentanza degli interessi legittimi dei professionisti dell'area tecnica, ritengono necessario avere informazioni chiare e corrette non soggette ad interpretazioni. Inoltre, aggiungono i professionisti, è fondamentale «stabilizzare la norma ed evitare continui aggiornamenti e modifiche in corso d'opera, che agiscono da detrattore per i committenti, per non vanificare l'importante obiettivo normativo di riqualificare dal punto di vista energetico e sismico il nostro patrimonio edilizio».

Altrettanto urgente l'avvio di «una task force per effettuare controlli nei confronti, soprattutto di General Contractor ed Esco che, in alcuni casi, come risulta dalla voce dei nostri iscritti, acquisiscono incarichi promuovendo interventi a costo zero, su cui il cittadino non ha alcun controllo e competenza; tutto questo per monitorare il processo e per verificare la serietà delle operazioni, evitando ricadute in termini di danno patrimoniale per lo Stato che, in caso di controlli dell'Agenzia delle Entrate, si potrebbe poi ripercuotere sui singoli proprietari con l'aggravio di sanzioni e interessi. Gli stessi poi si dovrebbero rivalere su queste società con ulteriori spese legali e lunghi e faticosi iter giudiziari. Nel Bonus facciate, per esempio, con l'inserimento della cessione del credito e dello sconto in fattura, non essendoci la congruità dei costi, sul mercato sono in molti ad offrire sconti in fattura ai condomini facendo levitare gli importi dei lavori del 30-40% per recuperare i costi finanziari».
«Certi che vorrete farvi promotori nel sensibilizzare gli attori coinvolti e dell'urgenza di questo ulteriore ma fondamentale passo da compiere, nell'interesse della collettività – concludono Fondazione Inarcassa e Oar - restiamo disponibili per un confronto».

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©