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Acquedotto Pugliese adegua l'impianto per il compostaggio a Ginosa con una gara da 12,7 milioni

In Basilicata appalto da 10,7 milioni per i lavori di miglioramento e recupero dell'efficienza delle reti irrigue e bacini di accumulo nei Comuni di Lavello, Melfi, Montemilone e del Vulture

di Alessandro Lerbini

Opere idrico-ambientali al via in Puglia e Basilicata per un valore complessivo di circa 23,5 milioni. Acquedotto Pugliese ha pubblicato il bando per l'adeguamento impiantistico dell'installazione per il compostaggio di qualità nel Comune di Ginosa (Taranto). L'importo della procedura è di 12.763.509 euro. In fase di valutazione delle offerte saranno assegnati al massimo 53 punti alle soluzioni migliorative tecniche, tecnologiche e ambientali, 12 punti alla gestione tecnico/economica dell'impianto, 5 punti ai criteri ambientali minimi (Cam edilizia), 30 punti al prezzo.
La copertura finanziaria dell'intervento sarà assicurata con fondi propri della Aseco e mediante ricorso ad un finanziamento già concesso dalla controllante AQP fino alla concorrenza dell'intero importo di quadro economico. L'avviso scade il 17 giugno.

Il Dipartimento stazione unica appaltante Sua-RB della Regione Basilicata ha promosso i lavori per il miglioramento e recupero dell'efficienza delle reti irrigue e bacini di accumulo esistenti nei Comuni di Lavello - Melfi - Montemilone e del Vulture. Si tratta di un intervento, diviso in due lotti (lavori e forniture) dal valore complessivo di 10.788.625 euro. Il bando rimane aperto fino al 22 luglio.

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