Milano, appalto da 16,4 milioni per ricostruire gli edifici Aler in via Lorenteggio

Edilizia residenziale pubblica protagonista a Milano. L'Azienda regionale per l'innovazione e gli acquisti Aria ha pubblicato il bando per l'affidamento delle opere di bonifica e ricostruzione di edifici con destinazione a servizi abitativi pubblici, di proprietà Aler, in via Lorenteggio 181. L'appalto ha un valore di 16.400.066 euro. Il cantiere avrà una durata di 1.171 giorni. All'offerta tecnica andranno 70 punti, al prezzo 30. Il bando rimane aperto fino all'8 gennaio 2021.

Lambda, quale mandataria dei soggetti attuatori (Cmb società Cooperativa muratori e braccianti di Carpi, Uniabita società cooperativa) ha appaltato al Consorzio stabile Alpi le opere urbanizzazione primaria a scomputo oneri di concessione come da piano esecutivo dell'atto modificativo dell'accordo «ex-Besta-Bicocca» in via Chiese e viale Pirelli. Il bando da 3,88 milioni è stato assegnato per 3,21 milioni.

Il cantiere consiste nella riqualificazione di via Chiese compresa la realizzazione di un parcheggio pubblico a raso sul fronte del comparto Ucp2; la realizzazione della nuova viabilità di collegamento tra via Chiese e via Stella Bianca denominata «strada A»; l'implementazione delle reti tecnologiche, in particolare è prevista la realizzazione di una rete di drenaggio lungo via Chiese, l'illuminazione pubblica lungo via Chiese e lungo la nuova viabilità, due nuovi tratti di pubblica fognatura, uno lungo via Chiese e l'altro lungo la nuova viabilità, e una nuova linea di acquedotto lungo la nuova viabilità; il nuovo tratto di pista ciclabile lungo la viale Piero e Alberto Pirelli.

Rigenerazione urbana
Con una delibera proposta dall'assessore al Territorio e Urbanistica, Pietro Foroni, la Giunta regionale ha approvato i criteri per l'emanazione del bando che finanzia interventi per la rigenerazione urbana.
La dotazione finanziaria complessiva del bando è di 100 milioni in conto capitale, suddivisi in 40 milioni a valere sul bilancio 2021 e 60 milioni sul bilancio 2022.
Il finanziamento è previsto nella forma del contributo a fondo perduto, fino al 100%. L'investimento minimo previsto per ciascuna istanza di contributo è di 100.000 euro. Il contributo massimo concedibile per beneficiario singolo o in forma associata è di 500.000 euro.

«Grazie ai cospicui fondi reperiti dal Piano Lombardia - ha detto l'assessore al Territorio, Protezione civile e Urbanistica Pietro Foroni - fortemente voluto dal presidente Attilio Fontana, e grazie all'input dato dalla Legge regionale 18 del 2019 sulla rigenerazione urbana, siamo riusciti a dare vita a un corposo piano di finanziamento per la realizzazione di interventi pubblici, relativi ad aree e immobili di proprietà pubblica e di pubblico interesse; l'obiettivo è concretizzare processi virtuosi di recupero urbano, volti alla ripresa economica del territorio lombardo a seguito dell'impatto negativo dell'emergenza epidemiologica da Covid-19».

Potranno essere finanziati recupero, riqualificazione e adeguamento funzionale, strutturale e impiantistico di immobili e di beni pubblici del patrimonio storico, culturale, architettonico e archeologico; la riqualificazione di spazi pubblici e di aree verdi urbane e miglioramento dell'accessibilità e della mobilità.

Sono beneficiari diretti dei contributi regionali tutti i Comuni lombardi, in forma singola o associata (Comunità montane, Unione di Comuni o altre modalità di intese o di aggregazione tra Comuni).

Il Comune, se intende presentare singolarmente una domanda di contributo, non può partecipare alle forme associate tra Comuni.
«Abbiamo voluto prevedere una serie di premialità in termini di punteggio - ha precisato Foroni - per raggiungere l'ammissibilità al finanziamento basate tra l'altro sull'applicazione per almeno 3 anni dei criteri base della legge sulla rigenerazione urbana in particolare dell'incremento delle percentuali di riduzione del contributo di costruzione, assunto con delibera del Consiglio comunale».

La pubblicazione del bando è prevista entro 90 giorni dall'approvazione della delibera. Le domande dovranno essere presentate dai Comuni esclusivamente tramite la piattaforma Bandi Online. Per quanto riguarda i tempi di attuazione, i lavori dovranno iniziare entro il 30 novembre 2021 e il collaudo, se previsto, o il certificato di regolare esecuzione dovranno essere presentatati entro il termine del 20 novembre 2022.