Progettazione

A Cuneo concorso privato per rigenerare l'ex «Frigorifero militare»

Promosso da Fondazione Crc d'intesa con l'Ordine degli architetti. Procedura in due fasi (sulla piattaforma awn): per qualificarsi con il "concept design" scadenza 13 luglio

di Maria Chiara Voci

Un concorso privato, ma che segue la procedura pubblica europea, così da dare a tutti gli studi interessati il modo di partecipare. Un bando, che arriva alla fine di un lungo percorso di condivisione con tutti gli attori del territorio, per raccogliere dal basso le aspettative della comunità nella riconversione di un bene da troppo tempo in disuso. Accade a Cuneo: il 25 maggio è stato pubblicato online il concorso a procedura aperta, in due gradi, per la rigenerazione dell'ex Frigorifero Militare di piazza Virginio . L'iniziativa è della Fondazione Crc (proprietaria dell'immobile da inizio 2019) con il patrocinio dell'Ordine degli Architetti locale, che ha lavorato insieme al Consiglio nazionale con una consulenza attiva per impostare l'iter di gara e del Comune.

«Un bando di cui andiamo fieri - commenta Claudio Bonicco, presidente dell'Ordine degli Architetti di Cuneo -. Perché dimostra che anche in una città di medie dimensioni può accadere che si riesca a dare vita a una vera competizione, così come succede nelle grandi capitali europee. Merito di chi ha promosso l'iniziativa così come della comunità degli architetti, che l'hanno sostenuta insieme al Comune e di altre realtà del territorio. Siamo certi che la lungimiranza porterà a un risultato di livello e potrà ripagare degli sforzi compiuti anche per la condivisione nella destinazione d'uso del fabbricato».

L'ex frigorifero si colloca, infatti, in quello che può essere definito come distretto culturale della città di Cuneo, che ospita la Biblioteca civica (ex ospedale Santa Croce), il Complesso monumentale di San Francesco, il Museo Civico, Palazzo Samone e la Tettoia di Piazza Virginio. Poco distanti anche le sedi universitarie della Facoltà di Agraria e dell'ex "Mater Amabilis". Considerata la posizione strategica nel tessuto urbano, si trasformerà (per volontà degli stessi abitanti) in un polo culturale polifunzionale. «L'obiettivo - spiega Giandomenico Genta, presidente della Fondazione CRC - sarà riconvertire questo bene in un luogo di produzione culturale e aggregazione sociale, un contenitore urbano capace di attrarre energie positive per la collettività»..

A rendere significativa l'operazione - oltre al valore in sé del bene - sono diversi elementi. Il primo è che la Fondazione ha già individuato uno stanziamento per coprire i lavori, per un importo stimato di oltre 5,3 milioni e un compenso professionale complessivo per il progetto di fattibilità, preliminare, definitivo ed esecutivo di più di 488mila euro. Non solo. La giuria individuata per selezionare le proposte è di livello: oltre al Presidente della Fondazione Giandomenico Genta, al Sindaco di Cuneo Federico Borgna e al presidente dell'Ordine degli Architetti di Cuneo Claudio Bonicco, ne faranno parte la Direttrice del Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea Carolyn Christov-Bakargiev, l'architetto Dudi Damilano, il designer Chris Bangle e, soprattutto, il noto architetto Alfonso Femia.

Il concorso di progettazione è aperto ad architetti e ingegneri italiani e si articola in due fasi: la prima (concept design) scade il 13 luglio, prevede la presentazione di un'idea progettuale attraverso cui emerga l'idea architettonica che i partecipanti intendono sviluppare; la seconda, a cui saranno ammessi solamente i 5 migliori progetti selezionati dalla giuria, prevede lo sviluppo del progetto fino alla fase di analisi della fattibilità tecnico-economica.
La piattaforma su cui i progetti verranno caricati è quella messa a disposizione dall'Ordine nazionale degli Architetti e garantirà il completo anonimato dei partecipanti durante tutta la durata del concorso. Il vincitore, la cui proclamazione è prevista per fine ottobre 2020, dovrà completare lo sviluppo degli elaborati previsti dal concorso e si aggiudicherà i lavori di progettazione definitiva ed esecutiva, oltre alla direzione dei lavori. Ai 5 migliori progetti saranno attribuiti rispettivamente premi economici per 40mila euro; 10.000 euro; 8.000 euro; 5mila euro (4 e 5 classificato).

I documenti del concorso

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©