Urbanistica

Immobiliare/3. Efficienza energetica, Intesa lancia mutui e prestiti per edifici più green

La banca propone un "pacchetto" di prodotti finalizzati all'efficienza energetica, sia per acquisti che ristrutturazioni

di A.Lo.

Intesa Sanpaolo, banca leader in Italia con il 25% del mercato mutui, sbarca nel settore dei finanziamenti verdi. L'istituto guidato da Carlo Messina ha lanciato un "pacchetto" di prodotti a servizio dell'efficienza energetica, che si compone di mutui ipotecari per acquisto o ristrutturazione, prestiti personali per ristrutturazione e prestiti finalizzati per l'acquisto di elettrodomestici A+++. «Vista l'emergenza Covid abbiamo aspettato a presentare le novità, ma adesso è il momento – spiega Andrea Lecce, responsabile della direzione Sales & Marketing privati e aziende retail di Intesa Sanpaolo –. Il tema dell'efficienza energetica è ormai centrale nel mercato immobiliare, non è una moda. Buona parte del patrimonio degli italiani è composto da immobili, ma solo una piccola parte dello stock appartiene a classi energetiche buone, dalla B in poi, tutto il resto è ancora poco performante. Quindi, che lo facciano per il rispetto dell'ambiente o anche solo per ragioni finanziarie legate al miglioramento del patrimonio, pensiamo che la platea di potenziali beneficiari sia ampia». Andando nel dettaglio, il mutuo green è riservato all'acquisto di case in classe B o superiore, che devono essere dotate di Ape. Se il mutuo è per ristrutturazione, i lavori devono comportare l'aumento di almeno una classe energetica. In entrambi i casi, spiega la banca, il loan to value (cioè la quota di finanziamento rispetto al valore dell'immobile, ndr) può raggiungere anche il 100% del valore dell'immobile (opzione possibile abbinando un'assicurazione), una durata fino a 40 anni, e il tasso di interesse sarà del 15%-20% più basso rispetto alla media dei tassi praticati internamente per l'acquisto di case che si aggirano 1 per cento. Per ristrutturazioni di importi contenuti, che non superino in media i 50mila euro, la banca consiglia piuttosto il prestito personale, che ovviamente è sottoposto a tassi superiori rispetto ai mutui ma ha procedure più spedite, perché svolto senza atto notarile e ipoteca. I lavori ammessi sono numerosi, dalla coibentazione dell'edificio alla sostituzione di infissi e caldaie, ma nel caso del prestito non viene richiesto il "salto" di classe energetica.Agli sportelli Intesa Sanpaolo si potrà richiedere anche una consulenza preliminare sugli interventi più idonei, tra cui la stima dell'aumento di valore dell'immobile una volta risanato, e la banca devolverà un contributo al Wwf per ogni finanziamento verde. I prodotti nascono nell'ambito dell'iniziativa europea Eemap (Energy Efficient Mortgage Action Plan), che il gruppo ha sposato a inizio anno e che punta a creare un mutuo per l'efficienza energetica standardizzato comunitario.

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