Investimenti locali, le piccole opere raddoppiano a un miliardo, ma dall'anno prossimo

L'anno prossimo la «norma spagnola» che finanzia le piccole opere comunali sarà raddoppiata e distribuirà un miliardo di euro. L'annuncio è arrivato direttamente dal ministro dell'Economia Gualtieri, nell'intervento in videoconferenza al 18esimo congresso nazionale di Ali-Legautonomie.

L'impegno, che potrebbe già trovare una traduzione nella manovra d'estate da finanziare con lo scostamento di bilancio atteso nei prossimi giorni in consiglio dei ministri, serve nell'ottica del governo per accelerare la spesa degli investimenti, nel filone della spesa in conto capitale che sarà centrale nel Recovery Plan da presentare a ottobre per ottenere i finanziamenti comunitari in discussione a Bruxelles.

Ma il raddoppio, appunto, arriverà solo nel 2021. Perché gli spazi fiscali di quest'anno non permettono di fare altro, occupati come sono dall'impegno a rifondere gli enti locali per le perdite di gettito determinate dalla crisi del Covid. Perdite su cui continua la discussione fra governo e amministratori locali, con questi ultimi impegnati a chiedere altri tre miliardi dopo i 3,5 ini via di distribuzione con l'applicazione del dl 34 e il ministero dell'Economia che prova a contenere il conto esaminando anche i risparmi derivanti dalla riduzione delle attività e dei servizi.