Imprese

Al via l'edizione speciale del premio Regione imprenditoriale europea

di Maria Adele Cerizza

Il 28 ottobre prossimo scadono i termini per presentare le candidature per il premio Regione imprenditoriale europea (Eer), l'iniziativa ideata dal Comitato europeo delle Regioni che premia ogni anno tre Regioni dell'Ue che si distinguono per l'adozione di strategie imprenditoriali innovative e lungimiranti.
L'edizione di quest'anno del premio coprirà due annualità – 2021 e 2022- e sarà incentrata sul tema «imprenditoria per una ripresa sostenibile», puntando a incoraggiare le Regioni e le città dell'Ue a sviluppare strategie per stimolare l'imprenditoria e aiutare le Pmi che sono alle prese con le conseguenze della crisi da Covid-19.
Alle Regioni selezionate che presentano la strategia più credibile, promettente e orientata al futuro verrà conferito il marchio di «Regione imprenditoriale europea». Possono candidarsi al premio tutti gli enti territoriali dell'Ue indipendentemente dalle loro dimensioni, ricchezza o competenze specifiche. Sono comprese le Province, le Aree metropolitane, le grandi città, nonché i territori transfrontalieri dotati di personalità giuridica.
L'iniziativa è aperta sia a Regioni che registrano già buoni risultati sia a Regioni che, pur accusando ritardi, sono impegnate ad attuare i cambiamenti necessari per sviluppare il loro potenziale imprenditoriale. Le Regioni transfrontaliere sono particolarmente incoraggiate a candidarsi.
Il marchio Eer è stato creato in collaborazione con la Commissione europea e ha il sostegno di parti interessate a livello dell'Ue come Sme United, Eurochambres e Social Economy Europe. Fino a oggi è stato riconosciuto anche a 2 regioni italiane: le Marche nel 2014 e la Lombardia nel 2016.

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