Urbanistica

Protocollo Mit, Rfi e sindacati edili per la tutela dei lavoratori dei cantieri ferroviari

Gentile: nel 2020 Rfi ha bandito 8 miliardi di lavori e altri 6 saranno promossi entro la fine dell'anno

di Alessandro Lerbini

Più sicurezza e diritti per i lavoratori nei cantieri ferroviari. La ministra delle Infrastrutture e dei trasporti, Paola De Micheli, ha firmato oggi il protocollo d'intesa insieme all'amministratore delegato di Fs Italiane, Gianfranco Battisti, l'Ad di Rfi, Maurizio Gentile, il segretario generale Fillea Cgil, Alessandro Genovesi, il segretario generale Filca Cisl Franco Turri, il segretario generale Feneal Uil, Vito Panzarella. Il protocollo mette al centro il lavoro, il contratto degli edili e la sicurezza. Inoltre, già dalle prime fasi progettuali, verranno individuati gli obblighi dell'appaltatore a tutela dei lavoratori, per poi essere definiti nella successiva fase di progettazione definitiva e consolidati nel piano della sicurezza e coordinamento posto a base di gara. Rfi inserirà nei contratti e nel capitolato d'appalto clausole a tutela dei lavoratori, che permetteranno loro di beneficiare del trattamento economico e normativo stabilito dal contratto collettivo nazionale di lavoro sottoscritto dalle principali organizzazioni sindacali.

«Abbiamo costruito – ha detto De Micheli - risposte efficaci sul fronte dell'emergenza e percorsi che danno risposte in termine di prospettiva. Costruire le ferrovie è un'attività che implica lavori di qualche anno. Oggi nel giorno della firma del Dpcm del presidente di Consiglio, in questo ministero insieme a ferrovie e sindacati noi facciamo un'operazione di prospettiva che affronta i problemi e le questione dei cantieri. L'attività del fronte ferroviario si muoverà dentro queste regole che si basano sulla protezione e la garanzia per imprese e lavoratori. Investendo sulle persone diamo slancio alle opere pubbliche garantendo trasparenza, legalità, accelerazione delle attività».

Per Gentile «con questo accordo abbiamo messo in piedi un rapporto più diretto tra committente e sindacato. Il protocollo prevede un tavolo con cadenza annuale che costituirà un momento di informazione, programmazione e analisi delle criticità prevalenti. Nel 2020 Rfi ha bandito 8 miliardi di lavori e altri 6 saranno promossi entro la fine dell'anno e, nonostante l'emergenza sanitaria, abbiamo raggiunto i 4 miliardi di euro di investimenti».

«Il protocollo ha il merito di mettere il rispetto del contratto nazionale edile, la trasparenza nelle assunzioni, la lotta agli infortuni e alle illegalità al centro della ripartenza. Ringraziamo Ferrovie dello Stato e il ministro Paola De Micheli per aver posto le basi per un sistema di tutele e di coinvolgimento dei lavoratori e delle imprese, basato su più diritti, tutele, trasparenza» le parole di Vito Panzarella, Franco Turri, Alessandro Genovesi, segretari generali di FenealUil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©