Urbanistica

Trulli e masserie, prezzi ribassati ma pesano i costi per ristrutturare

In Puglia le dimore tipiche di lusso attirano investitori con budget che partono da circa un milione. La spesa per i lavori varia tra i 1.500 e 1.800 euro al mq

di Evelina Marchesini

Il brand Puglia piace ai vip e la sfilata di attori e cantanti che comprano residenze da sogno sembra non finire mai. Dal noto caso di Raz Degan, che ha comprato un intero complesso di trulli a Raul Bova che ha investito in una masseria nella Valle d’Itria. Ma come va il mercato e quanto costa comprare proprietà simili? «Negli ultimi dieci anni anche le masserie, come gli altri immobili, hanno sofferto gli effetti della crisi ma trattandosi di immobili di lusso ne hanno risentito in misura minore», spiega Pietro Biasi di Tecnocasa, specializzato in proprietà di questo tipo nella Val d’Itria. In particolare, rispetto a 10-12 anni fa, le riduzioni di prezzo sono state anche del 20-30%, su valori che però erano davvero arrivati alle stelle.

I prezzi variano molto a seconda delle zone e delle tipologie, spiega Biasi, differenziandosi principalmente tra le zone vicine al mare e quelle all’interno. Sul mare in particolare si trovano le masserie fortificate con grandi aree di terreno e uliveti, dove una masseria dai 500 ai mille metri quadrati di superficie, da ristrutturare, viene mediamente venduta intorno a 1-1,5 milioni di euro. «Nella Valle d’Itria le architetture sono molto diverse – continua Biasi–– e possono essere strutture a trulli o masserie nobiliari con volte, totalmente in pietra, con grandi zone di terreno seminativo o con bosco. Le metrature sono superiori, partono in genere dai mille metri, e costano, sempre da ristrutturare, da 1,5 a 2,5 milioni di euro». Le strutture invece ristrutturate negli ultimi 10-15 anni ormai in genere ospitano attività turistiche e hanno prezzi completamente diversi. A incidere sul costo del ristrutturato sono ovviamente i lavori di recupero, fatti da artigiani locali rispettando le architetture e i materiali originari.

Nelle strutture a trulli il costo di ristrutturazione viene misurato a “cono” e parte dai 15mila euro circa, a cui vanno aggiunti i costi della struttura nel suo complesso, che si aggirano secondo Biasi intorno ai 1.500-1.800 euro al metro quadrato. Se l’immobile è soggetto alla tutela delle Belle Arti sia i tempi sia i costi naturalmente aumentano. Di solito si ricade in questa tipologia quando le masserie hanno al proprio interno delle chiese, spesso con affreschi antichi, o quando si tratta di residenze nobiliari con saloni affrescati.

Le richieste oggi provengono principalmente da italiani, perché gli stranieri cercano immobili con prezzi più contenuti, di solito fino a un massimo di un milione di euro, anche se nella zona di Fasano investitori svizzeri hanno comprato diverse strutture, trasformate in residenze di lusso che vengono affittate a clienti top.

Trulli e masserie sul mercato non ve ne sono molte. Ecco qualche esempio. A Locorotondo, a circa 14 chilometri dal mare, è in vendita un complesso di trulli di 150 mq per un totale di 9 posti letto e tre bagni, ristrutturati, con piscina, a 1,5 milioni di euro, con un progetto in fase di approvazione per un ulteriore ampliamento di 120 mq e la realizzazione di una villa di 300 mq. A Martina Franca è in vendita una masseria con 12 coni, ristrutturata per essere adibita ad attività ricettiva, per un totale di 540 mq e un antico frantoio e un terreno di 3 ettari con 150 ulivi. Il progetto della piscina è in fase di ottenimento dell’approvazione e la richiesta è di 1,18 milioni.

L’agenzia La Fenice di Locorotondo (affiliata Tecnocasa) ha in vendita la Masseria Sant’Aniello, immersa in 14 ettari di terreno con ulivi secolari e seminativo. La masseria, che è da ristrutturare, ha una metratura coperta di 2000 mq e la richiesta è di 3,25 milioni di euro. A Locorotondo ha in vendita un’altra masseria, da ristrutturare, di 800 mq su 5 ettari di terreno, su due unità. La prima comprende 9 coni da ristrutturare, un tempo residenza dei contadini, mentre la seconda unità comprende la casa padronale caratterizzata dai tipici tetti “a cummersa”. Questa unità comprende il piano terra che include ingresso-zona giorno, camera da letto, bagno e cucina con ingresso indipendente dall'esterno e il piano superiore con ampia zona giorno, due stanze, di cui una con camino, bagno. Il prezzo? Circa 650mila euro.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©