Progettazione

Pavia, il quartiere generale di Ugolini si ispira alle cascine

Lo studio Barreca & La Varra ha portato a termine il cantiere della storica azienda milanese

di Paola Pierotti

In un piccolo comune in provincia di Pavia, a Torrevecchia Pia, lo studio Barreca & La Varra ha portato a termine il cantiere del nuovo quartiere generale della Ugolini, storica azienda milanese che produce macchine refrigeranti per bibite e gelati. Operazione da 15 milioni di euro, per festeggiare i 75 anni dell’azienda, e tre corpi di fabbrica disposti in un lotto trapezoidale di 64mila mq, in posizione intermedia tra il nucleo urbano di Torrevecchia Pia e quello della frazione di Vigonzone. In cantiere l’impresa Cospe Costruzioni.

Mitigare la percezione del clima industriale attraverso la presenza vegetale è stato il principio base di Barreca & La Varra che ha seguito tutte le fasi dal masterplan, all'architettura, al landscape design fino all'interior design. Una grande corte aperta è l’elemento centrale del progetto, a cui accedono tutti i dipendenti (impiegati commerciali, amministrativi e operatori di produzione). Qui i protagonisti sono un platano, un gelso, una quercia e un frassino, e quattro grandi corpi illuminanti a led circolari, alti 3 metri e con diametri che vanno dai 7 ai 9 metri, che irrompono nel rigoroso e geometrico disegno generale. «Mettendo a sistema le necessità spaziali tipiche del settore produttivo con quelle del terziario – spiegano gli architetti milanesi - è stato indispensabile prevedere uno studio strutturale che permettesse a sistemi costruttivi differenti (quella in opera per gli uffici e quella prefabbricata per magazzino e produzione) di coesistere, pur non inquinando l’immagine architettonica complessiva».

Tre i materiali principali scelti per i volumi: una facciata ventilata in Grc (Glass Reinforced Concrete), pannellature prefabbricate in cemento trattate con differenti finiture, e la lamiera grecata verniciata a coronamento di tutte le coperture. L’edificio per uffici (3000 mq) è distribuito su due piani e reinterpreta la morfologia della cascina lombarda a corte aperta. Vicino è collocato lo spazio produttivo (5500 mq), visibile tramite aperture finestrate dalla sezione “ricerca e sviluppo” posta al secondo piano del corpo a uffici. Infine, il magazzino (5700 mq), isolato, che affaccia sul parcheggio.

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