Progettazione

Coronavirus/3. Prevenzione incendi, i professionisti tecnici chiedono ai vigili del fuoco un rinvio di quattro mesi

La rete delle professioni tecniche suggerisce ai vigili del fuoco un differimento delle scadenze commisurato alla «durata delle restrizioni imposte alle attività produttive e professionali, comunque non inferiore a 120 giorni dalla ripresa delle attività dei Comandi territoriali»

di Mariagrazia Barletta

La Rete delle professioni tecniche scrive al capo del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, Fabio Dattilo. Oggetto della missiva inviata lo scorso 16 marzo : la richiesta di differimento di alcune scadenze in materia di sicurezza antincendio che difficilmente potranno essere rispettate a causa della diffusione dell'emergenza epidemiologica e del conseguente rallentamento (nei migliori dei casi) o del blocco (nelle situazioni peggiori) delle attività professionali. Rallentamenti e blocchi causati, tra l'altro, anche dall'inaccessibilità ai luoghi in cui i professionisti sono chiamati ad intervenire e dall'impossibilità di completare le opere di adeguamento alle norme antincendio.

Diverse le problematiche segnalate dalla Rtp in un elenco che stesso la lettera definisce non esaustivo, molte delle quali riguardano gli iter autorizzativi. In particolare nella lettera si fa riferimento all'impossibilità, da parte dei professionisti, di riuscire a rispondere nei tempi previsti alle richieste di integrazione della documentazione presentata sia per le valutazioni dei progetti di prevenzione incendi sia per le istanze di deroga. Per l'inaccessibilità dei luoghi, risulta arduo - evidenziano le professioni tecniche - anche svolgere le verifiche e i sopralluoghi propedeutici alle richieste di rinnovo periodico di conformità antincendio. Impossibile, per gli stessi motivi, riuscire a conformare alla normativa antincendio, entro i termini, le attività soggette a controllo da parte dei Vigili del Fuoco presso le quali siano state accertate irregolarità.

Infine, viene segnalata la riduzione del tempo utile per adempiere all'obbligo di aggiornamento periodico a cui sono tenuti i professionisti antincendio. La Rtp chiede, dunque, al capo del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco che vengano differiti i termini segnalati e ogni altra scadenza in ambito antincendio che trovi un ostacolo insormontabile nell'emergenza. Il rinvio - suggeriscono le professioni tecniche - dovrebbe essere commisurato alla «durata delle restrizioni imposte alle attività produttive e professionali, comunque non inferiore a 120 giorni dalla ripresa delle attività dei Comandi territoriali, salvo giustificati motivi di emergenza o priorità definite dagli stessi».

Il testo della lettera inviata al capo dei vigili del fuoco

La lettera della Rtp al capo dei Vigili del Fuoco

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