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Invitalia assegna a Hub engineering il servizio per il sistema delle cave di Matera

A Di Pierno i servizi di ingegneria per i lavori di consolidamento del dissesto idogeologico di Bovino (Foggia)

di Alessandro Lerbini

Hub Engineering consorzio stabile di Roma vince il sistema delle cave di Matera. Invitalia ha aassegnato allo studio di ingeneria le attività di rilievo, indagine, progettazione, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, direzione lavori per un valore di 218.762 euro (contro una base d'asta di 396mila euro).
L'area interessata dall'intervento di riqualificazione fa parte di un sistema paesaggistico molto ampio, il cosiddetto Parco delle Cave, compreso all'interno del «Parco Regionale archeologico-storico-naturale delle Chiese Rupestri del Materano». Si estende in prossimità dell'accesso nord a Matera, lungo la SS 7 Appia, che ne traccia il limite settentrionale.

Obiettivo dell'intervento è quello di attivare un processo che permetta la valorizzazione e la fruizione culturale di questo straordinario paesaggio scultoreo che pare costituire una Porta Monumentale di ingresso alla città.
Attraverso percorsi artistici, botanici e didattico-informativi, attività ludico-creative e sportive o laboratori per bambini, il visitatore potrà scoprire tutti gli aspetti collegati alla vita nelle cave divenendo protagonista attivo della storia della città.

A Bovino (Foggia), il Cuc Monti Dauni ha assegnato a ing. Di Pierno Nicola i servizi di ingegneria per i lavori di consolidamento del dissesto idogeologico dell'area a pericolosità di frana molto elevata nel centro abitato della zona Pianello, via Martiri di Marzabotto – via Aldo Moro. Il prezzo vincente è stato di 234mila euro contro una base d'asta di 318mila euro.

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