Imprese

Milano, Cmc firma contratto da 131 milioni per realizzare la metro Parco Nord-Desio-Seregno

Si sblocca, dopo vari rinvii, l'opera strategica che interessa la vasta area del Nord della capoluogo lombardo

di Marco Morino

Si sblocca, dopo un lungo percorso di attese e rinvii, un'opera strategica che interessa la vasta area del Nord Milano: la metrotranvia Milano Parco Nord-Desio-Seregno Fs. Un risultato reso possibile grazie all'intervento del governo, che coprirà gli extra costi. In verità, di questo progetto se ne parlava fin dai tempi dell'Expo 2015. Ora finalmente sembra essere la volta buona. È stato firmato ieri, a Palazzo Isimbardi, sede istituzionale della Città metropolitana di Milano (ex Provincia di Milano), il contratto con l'impresa di costruzioni Cmc di Ravenna per la realizzazione dell'infrastruttura. Una firma storica, che porterà in 38 mesi di cantiere a consegnare al territorio un'importante collegamento per la mobilità nell'area metropolitana milanese. Un contratto del valore di 131 milioni di euro e che vede già impegnata la Città metropolitana nelle interlocuzioni coi Comuni interessati per avviare le opere e le attività propedeutiche all'apertura del cantiere, previsto entro il 15 marzo 2023.

I Comuni interessati dall'infrastruttura sono: Bresso, Cormano, Cusano Milanino, Paderno Dugnano, Nova Milanese, Desio e Seregno. Si tratta di una tappa importante, dopo che il 2 agosto scorso il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess) ha approvato definitivamente il nuovo progetto e deliberato uno stanziamento aggiuntivo. L'opera permetterà a Palazzo Isimbardi di dotare il territorio di una nuova e strategica infrastruttura, che contribuirà a ridurre le emissioni di CO2, creare minori congestioni e migliorare la qualità della vita delle persone. La metrotranvia Milano Parco Nord-Seregno rientra tra le infrastrutture pubbliche individuate come di preminente interesse nazionale e finanziate con i contributi della legge 443/2001 (cosiddetta legge obiettivo). Nel complesso, l'opera sarà finanziata al 60% dallo Stato e al 40% dagli enti locali, con la quota maggiore a carico di Regione Lombardia. La nuova linea darà vita alla naturale prosecuzione della metrotranvia Milano Castello-Parco Nord (attivata l'8 dicembre 2003), andando a costituire un'unica infrastruttura trasportistica della lunghezza di circa 22 chilometri che, una volta operativa, sarà in grado di trasportare 80mila passeggeri al giorno. La prima parte, fino a Paderno Dugnano, sarà a doppio binario, la seconda (da Paderno a Seregno) a binario singolo, con raddoppi per gli incroci.

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