Manutenzione di beni del Demanio, l'Agenzia lancia altre 12 gare per oltre 360 milioni di euro

L'Agenzia del Demanio pubblica in un giorno 12 bandi di accordo quadro di durata triennale per lavori di manutenzione di immobili statali in 13 diverse regioni italiane, oltre a un bando dedicato esclusivamente al territorio di Roma. Dopo i bandi regionali pubblicati nei giorni scorsi (Lombardia e Calabria e Piemonte-Valle d'Aosta e Friuli) sono approdati sulla gazzetta europea gli avvisi di gara relativi ai lavori di manutenzione in Campania, Lazio, Puglia, Basilicata, Emilia Romagna, Sardegna, Sicilia, Marche, Umbria, Toscana, Roma Capitale, Veneto, Liguria, Provincia di Trento e Provincia di Bolzano. Il valore stimato potenziale di tutti gli accordi quadro è di 363,474 milioni di euro, suddivisi in 48 lotti geografici, che salgono a 447,853 milioni considerando anche le gare pubblicate tra il 9 e il 10 maggio scorsi dalle direzioni regionali di Lombardia, Calabria, Friuli Venezia Giulia e Piemonte-Valle d'Aosta.

Per tutti gli appalti, gli interventi consistono in lavori di «manutenzione ordinaria e straordinaria di cui all'art. 12, comma 2, lettere a) e b) e comma 5, del D.L. n. 98/2011, come convertito con Legge 111/2011, volti, ove possibile, anche al recupero degli spazi interni degli immobili di proprietà dello Stato al fine di ridurre le locazioni passive, nonché alla riqualificazione energetica degli immobili in uso alle Amministrazioni dello Stato, ivi inclusi quelli direttamente gestiti e finanziati dal Ministero della Cultura, dal Ministero della Difesa e dalla Corte dei Conti su immobili agli stessi in uso, nonché gli interventi manutentivi gestiti» dalle direzioni territoriali del Demanio. I vari lotti hanno una articolazione geografica e/o una articolazione in base al costo stimato dell'intervento.
Tutti gli accordi quadro vengono mandati in appalto con procedura aperta e con criterio di aggiudicazione in base all'offerta economicamente più vantaggiosa. Ciascun concorrente può presentare un'offerta per un solo lotto. Di seguito i bandi in sintesi.

Campania - Valore: 47,85 milioni di euro - 3 lotti - Scadenza: 30 giugno 2022 - Il bando
Lazio - Valore: 22,20 milioni di euro - 3 lotti - Scadenza: 30 giugno 2022 - Il bando
Puglia e Basilicata - Valore: 36,90 milioni di euro - 5 lotti - Scadenza: 30 giugno 2022 - Il bando
Emilia Romagna - Valore: 27,72 milioni di euro - 3 lotti - Scadenza: 30 giugno 2022 - Il bando
Sardegna - Valore: 30,75 milioni di euro - 3 lotti - Scadenza: 30 giugno 2022 - Il bando
Sicilia - Valore: 29,92 milioni di euro - 4 lotti - Scadenza: 30 giugno 2022 - Il bando
Roma Capitale - Valore: 50,90 milioni di euro - 3 lotti - Scadenza: 30 giugno 2022 - Il bando
Marche - Valore: 10,32 milioni di euro - 3 lotti - Scadenza: 30 giugno 2022 - Il bando
Trentino Alto Adige - Valore: 16,552 milioni di euro (8,72 mln Trentino e 7,832 mln Bolzano) - 6 lotti - Scadenza: 30 giugno 2022 - Il bando
Veneto - Valore: 31,202 milioni di euro - 6 lotti - Scadenza: 30 giugno 2022 - Il bando
Toscana e Umbria - Valore: 43,24 milioni di euro - 6 lotti - Scadenza: 30 giugno 2022 - Il bando
Liguria - Valore: 15,92 milioni di euro - 3 lotti - Scadenza: 30 giugno 2022 - Il bando