Fisco e contabilità

Decreto alluvioni, 2 miliardi per famiglie e imprese

Torna il superbonus su condomini e villette, Cig emergenziale, smart working per la Pa e una tantum agli autonomi - Meloni: «Ecco le prime importanti risposte»

di Flavia Landolfi e Manuela Perrone

Cassa integrazione «emergenziale» per i dipendenti di tutti i settori produttivi fino a un massimo di 90 giorni, con un plafond di 580 milioni di euro. Smart working per i lavoratori della Pa, e per chi non fosse in condizione di lavorare in modalità agile l’assenza sarà considerata a tutti gli effetti servizio fino al 31 agosto. Un contributo una tantum da 3mila euro per gli autonomi costretti a interrompere l’attività, con uno stanziamento di 298 milioni. Versamenti tributari e contributivi sospesi fino al 31 agosto, come i termini dei procedimenti amministrativi. Udienze dei procedimenti civili e penali e termini processuali rinviate fino al 31 luglio. E torna il superbonus al 110% per gli interventi su condomini e villette da ultimare entro il 31 dicembre 2023. E ancora, per le imprese, si rafforza il Fondo centrale di garanzia con copertura di 110 milioni di euro e si aumenta la garanzia fino anche al 100%. Un aiuto anche sul fronte dell’export: per le aziende è prevista una quota riservata di 400 milioni di euro per finanziamenti agevolati (a valere sul fondo ex legge 394/1981), con quote a fondo perduto del 10%, nonché contributi a fondo perduto concessi tramite Simest fino a 300 milioni. Mentre Sace già ha annunciato posticipi e moratorie dei termini delle coperture assicurative.

È nutrito il pacchetto di interventi previsti dal decreto legge per l’Emilia-Romagna approvato ieri dal Consiglio dei ministri, che ha anche incaricato il commissario straordinario per la siccità, Nicola Dell’Acqua, del compito di verificare lo stato di efficienza e manutenzione delle opere di drenaggio delle acque meteoriche sull’intero territorio nazionale. «Un provvedimento che offre le prime importanti risposte» e «prevede uno stanziamento di oltre 2 miliardi di euro», ha spiegato la premier Giorgia Meloni illustrando il testo alla fine del Cdm, durante l’incontro a Palazzo Chigi con il governatore Stefano Bonaccini e le parti sociali della regione. Come anticipato dal Sole 24 Ore di sabato, dunque, il Governo ha voluto destinare fondi ben oltre il miliardo per dare un segnale immediato alle famiglie e alle imprese. «Trovare tante risorse in qualche giorno non è una cosa facile», ha rivendicato Meloni. Ma il momento è eccezionale, come l’ondata di maltempo che si è abbattuta sull’Emilia-Romagna. «Tanti nostri concittadini hanno avuto le proprie case devastate dall’acqua, tanti hanno subito devastazioni delle aziende e dei luoghi dove lavorano», ha sottolineato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricevendo le squadre di Inter e Fiorentina, finaliste della Coppa Italia. «Una sofferenza che richiede un grande impegno di solidarietà da parte di tutta l’Italia e che si sta manifestando in questi giorni».

L’elenco completo dei Comuni interessati dal blocco dei versamenti sarà definito nelle prossime ore ed è molto probabile che sarà più lungo degli 80 enti inizialmente previsti, per circa un milione di contribuenti e imprese. Molte delle richieste delle amministrazioni sono state accolte, ma manca l’esenzione Imu per gli immobili inagibili, così come la previsione della rateizzazione dei pagamenti sospesi, che potrebbe però arrivare successivamente.

Tra le misure (molte delle quali segnalate ieri su queste pagine, come il rifinanziamento per 200 milioni del Fondo per le emergenze nazionali 2023 in capo alla Protezione civile), c’è inoltre la destinazione di 100 milioni di euro del Fondo di solidarietà nazionale alle aziende agricole danneggiate, con l’apertura dell’ombrello assicurativo a quelle non coperte da polizze. Altri 75 milioni sono previsti per il sostegno agli investimenti e ai progetti di innovazione in agricoltura, compreso il riacquisto di macchinari. Per accelerare la ricostruzione e creare una corsia preferenziale sugli appalti, si stabilisce l’entrata in vigore da subito, e non dal 1° luglio, dell’articolo 140 del nuovo Codice, che prevede la possibilità di «disporre l’immediata esecuzione dei lavori entro il limite di 500mila euro o di quanto indispensabile per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica e privata incolumità».

Il decreto interviene anche su scuola e università: oltre ai 20 milioni del nuovo «Fondo straordinario a sostegno della continuità didattica» per la ripresa dell’attività scolastica, anche attraverso la Dad, arrivano 3,5 milioni per la manutenzione delle sedi degli atenei e un fondo di solidarietà per personale e studenti, che beneficeranno dell’esonero di tasse e contributi. Al ripristino delle strutture sanitarie delle zone interessate dalle alluvioni è assegnato un contributo di 8 milioni; per le infrastrutture sportive sono stanziati 5 milioni; per le aziende del turismo altri 10. E la bozza prevede anche un incentivo di 5mila euro alle persone che acquistano, pure in leasing, un auto o un veicolo commerciale Euro 6 entro la fine del 2024, a patto che venga rottamato un veicolo della stessa categoria distrutto o gravemente danneggiato dall’ondata di maltempo.

Per le coperture, l’Agenzia delle dogane e dei monopoli è autorizzata a effettuare estrazioni straordinarie di Lotto e Superenalotto e a vendere beni mobili oggetto di confisca amministrativa. È stato inoltre introdotto un sovrapprezzo di un euro per l’ingresso nei musei statali tra il 15 giugno e il 15 settembre, prevedendo di destinare i maggiori incassi alla ricostruzione del patrimonio culturale. Nel decreto, sono comparse anche semplificazioni per i rigassificatori: le unità galleggianti saranno qualificate come «opere di pubblica utilità, indifferibili e urgenti».

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