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Brescia, appalto da 62,9 milioni per la bonifica e messa in sicurezza dello stabilimento chimico Caffaro

Al prezzo saranno assegnati 25 punti. Il termine per le offerte scade il 9 maggio

di Alessandro Lerbini

Maxibando per opere di bonifica a Brescia. Il commissario straordinario del sito di interesse nazionale Caffaro ha pubblicato la gara di progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di decommissioning, bonifica e messa in sicurezza permanente presso lo stabilimento situato a circa 900 metri dal centro storico.

L'appalto ha un valore di 62.911.343 euro. Gli interventi prevedono la caratterizzazione, messa in sicurezza e bonifica delle aree che sono state interessate da contaminazione diffusa da Pcb, Pcdd-Pcff, arsenico e mercurio, derivanti principalmente dalle attività pregresse dello stabilimento chimico Caffaro Spa. Il Sin (Sito di interesse nazionale) risulta particolare nel quadro nazionale dei siti inquinati poiché la regione contaminata non si trova esclusivamente all'interno di un perimetro aziendale o di un'area confinata, ma interessa anche parte del territorio della città urbanizzato.

Alla qualità progettuale saranno assegnati al massimo 15 punti, alla gestione logistica 20, a consistenza, qualità, risorse umane e strumentali 10 punti, agli aspetti ambientali 10 punti, alla gestione della barriera idraulica 15, al possesso di certificazioni riconosciute nell'Unione Europea 5, al prezzo 25 punti. Il bando rimane aperto fino al 9 maggio.

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