Amministratori

Pnrr, altri 310 milioni per la digitalizzazione della Pa

Dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri sette nuovi avvisi

di Daniela Casciola

Dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri sette nuovi avvisi, per un valore totale di 310 milioni di euro, in linea con gli obiettivi di Italia digitale 2026, la strategia per il digitale del Pnrr. Le risorse sono concentrate su quattro strumenti fondamentali: l'identità digitale (Spid/Cie), il sistema di pagamenti pagoPA, il punto unico di accesso per i servizi pubblici app IO e la nuova Piattaforma Notifiche Digitali, che ha l'obiettivo di semplificare e rendere certa la notifica degli atti amministrativi con valore legale verso cittadini e imprese.

Al rafforzamento delle piattaforme abilitanti sono destinati 230 milioni di euro, così suddivisi: 30 milioni per l'implementazione dell'identità digitale (Spid/Cie), 130 milioni per pagoPa e 70 milioni per l'app IO. Possono partecipare tutti i Comuni italiani e, a seconda del tipo di avviso, Asl, enti regionali, scuole, università, istituti di ricerca e Afam, Province e Pa centrali.

In aggiunta queste iniziative, attraverso lo stesso sito i Comuni italiani possono richiedere risorse per usufruire della Piattaforma Notifiche Digitali (Pnd). L'Avviso mette a disposizione dei Comuni 80 milioni di euro per integrare due tipologie di servizi: uno obbligatorio, per la notifiche di violazione del codice della strada, e uno a libera scelta tra sei tipologie di atti: riscossione Tributi, riscossione entrate patrimoniali, sollecito pagamento servizi scolastici, comunicazioni relative ad ufficio anagrafe, ordinanze comunali, comunicazioni relative a riscossioni coattive e ingiunzioni fiscali.

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