Gare, Consorzio Medil in pole per l'appalto da 136 milioni sulla Ss 38 dello Stelvio

C'è il Consorzio Medil , di cui fa parte l'impresa Aleandri, con Cipa in testa alla graduatoria per l'appalto da 136 milioni relativo al nodo di Tirano sulla statale Ss 38 dello Stelvio. Un progetto di cui si discute da anni e che sembra arrivato finalmente al traguardo dei cantieri.

Alla gara gestita dall'Anas si sono confrontati in nove tra raggruppamenti e imprese. In pole position c'è l'offerta del Consorzio stabile, forte di uno sconto del 14,05% sulla base d'asta da 136,2 milioni, accreditata anche del miglior punteggio dal punto di vista tecnico.

Il progetto della Variante di Tirano consiste nell'adeguamento complessivo del sistema viabilistico nell'intorno del centro urbano e si inserisce nell'ambito dell'adeguamento complessivo della Strada Statale 38 "dello Stelvio" da Colico a Bormio, in provincia di Sondrio. La variante della statale 38 dello Stelvio bypasserà Tirano, sollevandola del traffico nel 2024. L'intervento sulla statale 38 dello Stelvio – accessibilità Valtellina – lotto 4, chiamato nodo di Tirano è suddiviso in due tratte: il primo è dallo svincolo di Bianzone a La Ganda e il secondo dallo svincolo La Ganda a Campone di Tirano.

Il consorzio stabile Medil include 78 soci . Nel 2020 ha dichiarato ricavi per 45 milioni e può vantare ordini in portafoglio per 400 milioni. Questa nuova commessa arriva a poche settimane di distanza dallo sblocco dell'appalto da 112 milioni per l'ampliamento della Circumetnea e del maxi-appalto da 300 milioni per la realizzazione della terza corsia sull'A1 tra Firenze Sud e Incisa ottenuto da Autostrade per l'Italia, dopo un lungo tira e molla giudiziario.