Fisco e contabilità

Sicurezza edifici e territorio, slitta ancora il termine per le richieste dei contributi 2022

Grazie agli emendamenti al Dl Milleproroghe, la scadenza è stata prorogata al 10 marzo

di Daniela Casciola

Con riferimento ai contributi, per l'annualità 2022, per interventi riferiti a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio, nel limite complessivo di 450 milioni di euro (articolo 1, comma 139 e seguenti, della legge 30 dicembre 2018 n. 145), grazie agli emendamenti al Decreto Milleproroghe, il termine di presentazione delle proposte da parte dei Comuni è stato prorogato al 10 marzo 2022.

Già a metà febbraio, il Viminale, di concerto con il Mef, era stato costretto ad accordare una proroga del termine previsto a causa di un blocco del sistema informatico di presentazione delle istanze sulla piattaforma GLF-BDAP.

Sempre in seguito agli emendamenti al Decreto Milleproroghe, i termini di inizio dei lavori relativi ai contributi di cui all'articolo 1, comma 139 e seguenti della legge 145/2018, assegnati sulla graduatoria dell'anno 2021 (decreto 23 febbraio 2021 e decreto 8 novembre 2021), sono stati prorogati di tre mesi fermi restando in ogni caso i termini e le condizioni di cui al comma 139-ter.

Questi ultimi contributi, a valere sulla graduatoria 2021, sono confluiti all'interno della «Missione 2: rivoluzione verde e transizione ecologica; Componente C4: tutela del territorio e della risorsa idrica; Investimento 2.2: interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l'efficienza energetica dei comuni » del Pnrr, per cui i Comuni devono rispettare gli obblighi e i principi comunitari già indicati nel comunicato della Direzione Centrale per la Finanza Locale del 17 dicembre 2021.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©