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Big data/2. A Dubai pronto entro il 2021 il distretto super hi-tech affidato a Cisco

di Mila Fiordalisi

Una città nella città fondata sui big data. Si può descrivere così la "d3 Smart City" di Dubai. Il distretto super hi-tech, ideato nell'ambito del Dubai Plan 2021, è interamente progettato per poter sfruttare al massimo le tecnologie di nuova generazione, dalle infrastrutture di rete a banda ultralarga alla sensoristica IoT (internet of things), passando per le piattaforme di predictive data analysys (analisi dei dati predittiva) e il riconoscimento facciale 3D, solo per citarne alcune. E non è un caso se per la realizzazione del masterplan la città abbia deciso di affidarsi all'expertise di una delle principali tech-company mondiali, Cisco, selezionata in qualità di partner per la progettazione tecnologica.

L'azienda, in particolare, si è occupata di definire le linee guida Ict ossia di individuare i criteri e gli standard necessari alla realizzazione delle infrastrutture di rete che faranno da nervatura per l'erogazione dei servizi di nuova generazione e consentiranno di far viaggiare enormi quantità di dati e di renderne possibile l'analisi in tempo reale in ottica di monitoraggio di sistemi e impianti ma anche in ottica predittiva.

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