Nuovo Peg senza performance e personale
Il piano di gestione perde da quest’anno i capitoli che rientrano nel Piao
Alleggerito il Piano esecutivo di gestione 2023/2025 per la perdita dei pezzi assorbiti dal Piao: sono il piano dettagliato degli obiettivi, quello della performance, gli indicatori e l'assegnazione delle risorse umane e strumentali.
Il tema è di attualità per gli enti locali con più di 5mila abitanti che tenendo conto della precedente scadenza (prorogata al 31 maggio), hanno appena varato i preventivi.
Entro 20 giorni dall’approvazione, la giunta deve approvare il Peg, mentre il Piao va deliberato entro 30 giorni dalla scadenza per il bilancio (quindi entro il 30 giugno).
Da quest’anno gli enti dovranno tener conto delle norme del Piao che hanno eliminato dal Peg il piano dettagliato degli obiettivi e il piano della performance.
Dopo queste modifiche, Arconet (seduta del 18 gennaio 2023) ha approvato la proposta di aggiornamento dell’allegato 4/1 al Dlgs 118/2011 sul Peg, ancora in attesa di confluire in un decreto correttivo.
La commissione ha specificato le novità partendo dall’articolo 169, comma 1, del Tuel, secondo il quale il Peg è riferito agli stessi esercizi considerati nel bilancio, individua gli obiettivi della gestione e li affida, con le dotazioni necessarie, ai responsabili dei servizi.
Vanno distinti gli obiettivi di gestione, di primo livello o generali, da quelli di secondo livello operativi, esecutivi, specifici, funzionali ai primi. Il Peg dovrà limitarsi a definire quelli generali di primo livello mentre gli specifici saranno individuati nel piano dettagliato degli obiettivi e in quello della performance contenuti nel Piao.
Poiché la programmazione del personale rientra nel Piao, il nuovo Peg dovrà limitarsi ad assegnare ai singoli dirigenti i fondi per la realizzazione degli obiettivi generali, lasciando al Piao l’assegnazione delle risorse umane e materiali per i singoli obiettivi specifici.
Escono dal Peg anche gli indicatori, previsti in origine come strumento di misurazione individuale, da collegare ora ai singoli obiettivi di secondo livello. Resta invece invariata la struttura del Peg, facendo sempre riferimento all’organizzazione dell’ente per centri di responsabilità e richiedendo, per ogni obiettivo di gestione o insieme di obiettivi dello stesso programma, un unico dirigente responsabile.
Il nuovo Peg alleggerito non è “solo contabile” dovendo contenere, in linea con le indicazioni del Dup, gli obiettivi generali. Questi ultimi, in applicazione del principio della coerenza degli atti, saranno a loro volta declinati in modo dettagliato nel Piao.
