Amministratori

L'ordinanza sindacale deve basarsi sul reale stato dei fatti

É illegittima se la situazione rappresentata non corrisponde al reale pericolo

di Ulderico Izzo

É illegittima per difetto di istruttoria e di motivazione, una ordinanza sindacale contingibile ed urgente con la quale, a fini di tutela della pubblica incolumità, è stato ingiunto l'abbattimento di alberi di alto fusto, in un tratto di una strada comunale, in quanto in carente stato di salute e instabili, condizione risultata non vera a un successivo accertamento. Così nil Tar Umbria con la sentenza n. 735/2021.

Il collegio giudicante ha accolto il ricorso sulla base dell'attività di verifica affidata al Comando Regione Carabinieri Forestale dalla quale è emerso un differente quadro fattuale rispetto a quello posto alla base dell'ordinanza impugnata, in quanto le piante presentavano uno stato di salute e di stabilità non rispondente a quello descritto dall'agronomo nominato dal Comune.

Il provvedimento extra ordinem deve basarsi sulla corretta motivazione, presupposto fondamentale dell'atto amministrativo e deve riportare altresì la corretta indicazione dei presupposti fattuali.

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