Appalti

Proroghe appalti ammesse solo in attesa della gara: Anac richiama Asl di Brindisi

Contratto per la fornitura di gas medicali reiterato per oltre quattro anni. L'Autorità Anticorruzione ricorda che è vietato

di Mau.S.

La proroga tecnica dei contratti pubblici è ammessa solo in casi eccezionali, cioè solo per garantire la continuità del servizio pubblico mentre si svolge una nuova gara. Il ricorso reiterato della proroga tecnica, che si traduce nei fatti in un affidamento senza gara, comporta la violazione dei principi di libera concorrenza e di parità di trattamento previsti dal codice appalti. Lo ribadisce l'Anac nella delibera 412 del 6 settembre 2022 in cui richiama la Asl di Brindisi per aver protratto per quattro anni e mezzo oltre la scadenza il contratto del servizio di gestione, distribuzione e fornitura di gas medicali e tecnici e di manutenzione degli impianti in favore della stessa società, la Air Liquide Sanità service spa.

La vicenda, ricostruisce la stessa Autorità in una nota, parte da un'ispezione del Nucleo speciale anticorruzione della guardia di Finanza che, incaricato dal presidente Anac, Giuseppe Busia, ha eseguito accertamenti nei confronti della Asl di Brindisi e del soggetto aggregatore InnovaPuglia spa in merito all'appalto per i gas medicali. In seguito a una procedura di gara aperta il servizio è stato affidato nel 2012 per cinque anni alla Air Liquide Sanità service spa: il valore stimato dell'affidamento ammontava a 6.840.261 euro dal 15 dicembre 2012 al 14 dicembre 2016. Alla scadenza sono seguiti quattro anni e mezzo di proroghe (quasi pari all'affidamento originario di cinque anni) con una spesa rilevante, pari a circa 7,9 milioni di euro. Soltanto nell'aprile 2020 si è arrivati a indire una nuova gara a evidenza pubblica.

Da parte sua l'Asl si è difesa invocando le difficoltà legate alla scarsa presenza di personale, che, anche per motivi legati a vicende giudizarie, avrebbe impedito alla struttura circostanza di garantire la necessaria programmazione per l'avvio delle procedure di gara, non solo per i gas medicali, ma anche per altre attività. Per l'Autorità le criticità organizzative «non appaiono sufficienti a giustificare il fatto che gli atti della gara che ha portato all'aggiudicazione del servizio siano stati approvati solo nel 2020» . Anzi, nella delibera si sottolinea che le reiterate proroghe dell'affidamento del servizio alla Air Liquide Sanità Service sono state determinate da fattori che coinvolgono la responsabilità della Asl di Brindisi e non da ragioni obiettivamente non dipendenti dall'amministrazione che possono legittimare l'eccezionale ricorso allo strumento della proroga. «La gestione del servizio - è la conclusione - non risulta pertanto in linea con i principi di efficacia e tempestività, oltre che di concorrenza e parità di trattamento previsti dal codice appalti né con il principio di buon andamento di cui all'articolo 97 della Costituzione».

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©