Appalti

Norme tecniche, si parte: da oggi in vigore le nuove regole sulle costruzioni (ma manca la circolare applicativa)

di Massimo Frontera

«Le norme tecniche per le costruzioni saranno pienamente applicabili dal trentesimo giorno dalla pubblicazione in Gazzetta, indipendentemente dalla emanazione della relativa Circolare riportante le relative istruzioni applicative». È uno dei passaggi della nota firmata dal presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici, Massimo Sessa, nell'imminenza dell'entrata in vigore - oggi 22 marzo - dell'aggiornamento delle norme tecniche sulle costruzioni del 2008. Entrata in vigore da accompagnare con una circolare, che però ancora non c'è. «Nelle more dell'emanazione della nuova Circolare, in lavorazione presso questo Consesso - aggiunge Sessa - si potranno seguire le indicazioni riportate nella precedente Circolare, per quanto non in contrasto con quanto riportato nel nuovo Dm 17.01.2018». Come a dire che, dove il testo non è cambiato, valgono anche le vecchie indicazioni. Ma è proprio sulle novità del nuovo testo - cioè sulle «importanti innovazioni nel campo dell'ingegneria antisismica e per gli interventi sugli edifici esistenti, ambiti di grandissima importanza per il Paese» - che si attendono le linee guida dello stesso consiglio superiore. Nel passaggio dalle vecchie alle nuove regole tecniche, restano ferme le prescrizioni indicate dal Dm 17 gennaio 2018 (di approvazione delle Ntc 2018) relativamente al regime transitorio.

Al via la revisione della qualificazione per i produttori di elementi in acciaio
A queste indicazioni, la nota firmata dal presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici aggiunge alcune novità sulle competenze in materia di qualificazione dei materiali e prodotti che spettano al servizio tecnico centrale.
Una novità importante riguarda i produttori di elemento in acciaio per calcestruzzo armato precompresso, per i quali si richiede l'aggiornamento della qualificazione, da avviare entro tre mesi. «Le nuove Ntc 2018 per i prodotti di acciaio destinati all'impiego per il calcestruzzo armato precompresso - si legge infatti nella nota - hanno introdotto numerosi nuovi requisiti, tanto che questo Servizio ritiene sia necessario attivare una procedura di adeguamento della qualificazione. Pertanto, ciascun produttore in possesso di attestato di qualificazione in corso di validità, entro 3 mesi dall'entrata in vigore delle Ntc 2018 deve inviare a questo Servizio la richiesta di aggiornamento corredata di specifica e dettagliata relazione». Per altri sistemi di produzione - è il caso degli elementi prefabbricati «prodotti in serie dichiarata e in serie controllata coperti da attestato di qualificazione» e degli «elementi strutturali e sistemi costruttivi in legno massiccio, legno lamellare e pannelli a base di legno - le autorizzazione finora rilasciate permangono valide anche se «al primo rinnovo, e comunque alla prima occasione utile, verranno emessi provvedimenti autorizzativi ai sensi del Dm 17.01.2018».

Le indicazioni del consiglio superiore dei lavori pubblici sulle Ntc 2018

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