Messa a norma dei canili, un indirizzo online dedicato per le verifiche sull'utilizzo dei finanziamenti

Un indirizzo dedicato agli enti locali strutturalmente deficitari, in stato di pre-dissesto o in stato di dissesto finanziario (articoli 242, 243-bis e 244 del Tuel), proprietari di rifugi per cani randagi le cui strutture non siano conformi alle normative edilizie o sanitario-amministrative alla data di entrata in vigore della legge 30 dicembre 2020 n. 178. Lo mette a disposizione la Direzione centrale del dipartimento per gli affarti interni e territoriali del Viminale per le verifiche sull'utilizzo dei finanziamenti. É stato infatti predisposto dalla Direzione centrale l'indirizzo di posta elettronica canili.fl@interno.it.

Gli elenchi degli enti beneficiari dei contributi sono contenuti nell'allegato A al Decreto 16 novembre 2021, i quali hanno già ricevuto il 10% entro 30 giorni dall'emanazione del decreto ministeriale di approvazione della graduatoria e della assegnazione delle relative risorse.

Vista la necessità di procedere tempestivamente alla conclusione dei procedimenti di erogazione, controllo e rendicontazione, la Direzione invita gli enti beneficiari a procedere all'invio dei documenti necessari all'indirizzo di posta elettronica indicato per ottenere:
• il 50% a seguito della trasmissione del verbale di consegna dei lavori;
• il 30% a seguito della presentazione della dichiarazione del direttore dei lavori, attestante il raggiungimento del 50% dello stato di avanzamento dei lavori;
• il restante 10% a seguito della presentazione del certificato di ultimazione dei lavori, corredato del verbale di collaudo e del verbale di sopralluogo da parte del servizio veterinario pubblico competente per territorio.