Riqualificazione edilizia, Secap e Cualbu Costruzioni recuperano immobili a Torino e Siracusa

Due interventi di riqualificazione edilizia portate a termine con i bonus. Il centro studi dell'Ance ha organizzato un webinar in cui sono state presentate le operazioni di valorizzazione del patrimonio immobiliare eseguite da due imprese associate.
Il primo intervento è stato realizzato della Secap di Torino: si tratta della riqualificazione energetica di 300 abitazioni appartenenti allo stesso ambito territoriale. Il cantiere, del valore di 17 milioni, è stato appena terminato. Ha avuto la durata di 13 mesi circa ed è stato caratterizzato da una forte sinergia tra impresa-progettisti-condominio, tanto che l'impresa ha ricevuto 15 lettere di ringraziamento da parte dei condomini per l'efficienza con cui si sono svolti questi importanti lavori.
Al webinar di presentazione è intervenuto l'architetto Provvisiero, due suoi tecnici per la parte di inquadramento tecnico e finanziario dell'operazione, il progettista, Banca Reale (che ha curato l'acquisto dei crediti).

Il secondo cantiere riguarda il Gruppo Cualbu Costruzioni: si tratta di un'operazione di rigenerazione territoriale su un comprensorio di circa 160 fabbricati localizzati a Brucoli, in provincia di Siracusa.
L'intervento, già completato, ha previsto la demolizione e ricostruzione di circa 80 villette, che, da ruderi, sono state trasformate in immobili classificati nelle categorie più elevate sia per il rischio sismico, sia per l'efficienza energetica.
Gli acquirenti hanno potuto beneficiare dell'incentivo previsto dal sismabonus acquisti e questo permetterà loro di acquistare gli immobili ad un prezzo pari a circa la metà del valore di mercato.
Al webinar di presentazione è intervenuto l'ingegnere Cualbu, due suoi collaboratori per la parte tecnica e per quella finanziaria, Deloitte (la piattaforma che ha curato l'ottimizzazione fiscale).

«L'incentivo del 110% per l'efficientamento energetico e la messa in sicurezza sismica degli edifici - ha detto Rudy Girardi, vicepresidente Ance - rappresenta un grande successo, è riuscito in poco più di un anno a far comprendere a molte famiglie l'importanza della manutenzione e della valutazione della propria casa, la quota più importante della ricchezza del Paese. In una fase di grande incertezza come quella che stiamo attraversando, prima con la pandemia e adesso con il conflitto in Ucraina, le costruzioni hanno rappresentato, di fatto, uno dei più importanti driver di crescita del paese: abbiamo calcolato, con una stima molto prudente, che un terzo della crescita che ha sperimentato l'Italia lo scorso anno è da ricondurre alle costruzioni. Questi due interventi hanno riscosso il favore della comunità locale. E questo è motivo di orgoglio perché l'impresa di costruzioni ha un grande legame con il territorio di riferimento, nel bene e, purtroppo, talvolta nel male».