I temi di NT+Tributi e bilanci a cura di Anutel

Avanzo svincolabile anche nel rendiconto 2021

di Stefano Baldoni (*) - Rubrica a cura di Anutel

La conversione in legge del decreto "milleproroghe" (Dl 228/2021) porta la possibilità per gli enti locali di svincolare le quote di avanzo anche nel rendiconto 2021, facendo seguito a quanto già previsto per il rendiconto 2019 e per quello del 2020.

L'articolo 109, comma 1-ter, del Dl 18/2020 ha concesso agli enti, inizialmente con riferimento al rendiconto 2019, di svincolare quote di avanzo di amministrazione vincolate, da utilizzare per interventi necessari ad attenuare la crisi del sistema economico derivante dagli effetti diretti e indiretti del virus Covid-19. Facoltà poi estesa al rendiconto 2020 dalla legge di bilancio 2021 e oggi al rendiconto 2021 dalla conversione del decreto "milleproroghe".

Questa possibilità è concessa a condizione che gli interventi finanziati con le predette risorse vincolate siano conclusi, ovvero che gli stessi siano stati finanziati negli anni precedenti con risorse proprie dell'ente. Inoltre, è necessario appurare l'assenza di obbligazioni sottostanti già contratte. Viene comunque preclusa la possibilità di svincolare le risorse qualora le stesse siano rivolte a finanziare funzioni fondamentali ovvero livelli essenziali delle prestazioni. In sostanza, il campo di applicazione della norma riguarda solamente le entrate aventi un vincolo di destinazione, escludendo tuttavia tutte quelle destinate a finanziare interventi nel campo delle funzioni fondamentali. Si ricorda che si tratta, a mente dell'articolo 14, comma 27, del Dl 78/2010, di quelle:
• di organizzazione generale dell'amministrazione, gestione finanziaria e contabile e controllo;
• di organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale (compreso il trasporto pubblico comunale);
• catasto, a eccezione delle funzioni statali;
• pianificazione urbanistica ed edilizia e partecipazione alla pianificazione territoriale di livello sovracomunale;
• pianificazione di protezione civile e di coordinamento dei primi soccorsi;
• raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani e la riscossione dei relativi tributi;
• progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini;
• edilizia scolastica per la parte non attribuita alla competenza delle province, organizzazione e gestione dei servizi scolastici;
• polizia municipale e polizia amministrativa locale;
• tenuta dei registri di stato civile e di popolazione e compiti in materia di servizi anagrafici nonché in materia di servizi elettorali, nell'esercizio delle funzioni di competenza statale (questa funzione è esclusa tra quelle da esercitare obbligatoriamente in forma associata);
servizi in materia statistica.

Ad esempio, l'utilizzo delle risorse potrebbe riguardare quelle relative alla missione 5, riferita alle attività culturali. Inoltre, non possono utilizzarsi i fondi destinati al mantenimento dei livelli essenziali delle prestazioni. Si tratta di quei settori in cui sono stati definiti dallo Stato i livelli minimi che devono essere garantiti nell'erogazione di servizi e delle prestazioni, secondo quanto previsto dalla Costituzione. Per la verità, a oggi, sono pochi i settori in cui questi livelli sono stati stabiliti, pur se si tratta di una materia in rapida evoluzione. Peraltro, i livelli minimi delle prestazioni (lep) sono collegati strettamente ai fabbisogni standard, i quali rappresentano le risorse che lo Stato deve assicurare a livello locale proprio per garantire il raggiungimento dei lep.

L'utilizzo delle quote di avanzo vincolate non è possibile neppure se è presente un'obbligazione sottostante (pur se questa circostanza in realtà avrebbe richiesto la registrazione di un impegno di spesa e quindi la conservazione delle somme a fondo pluriennale vincolato).

L'operazione di svincolo delle quote deve essere operata in sede di rendiconto, quindi al momento della definizione della composizione del risultato di amministrazione e deve essere comunicata all'amministrazione statale o regionale che ha erogato le somme. Queste quote mantengono comunque una destinazione vincolata, dovendo essere utilizzate per interventi necessari ad attenuare la crisi del sistema economico derivante dagli effetti diretti e indiretti del virus Covid-19. Si tratta quindi di spese volte ad attuare, ad esempio, interventi in materia di trasporto locale o di sostegno alle attività economiche.

Tecnicamente queste quote, pur rimanendo vincolate (e quindi non riassorbite dal disavanzo per gli enti che si trovano in questa condizione), appena approvato il rendiconto, potranno, essere applicate al bilancio di previsione, con un'apposita variazione (articolo 187 del Dlgs 267/2000).

Si rammenta che anche per il 2022 sarà possibile utilizzare le quote dell'avanzo libero per finanziare spese correnti connesse con l'emergenza in corso, sempre a mente dell'articolo 109, comma 2, del Dl 18/2020.

(*) Vice presidente Anutel

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ATTIVITA' FORMATIVA ANUTEL "IN PRESENZA"

Riprende l'attività formativa ANUTEL "in presenza"

- 18/3/2022 – Sale (Al): le novità normative in materia di finanza locale (9,00-13,30)

VIDEOCORSI "ANUTEL"

LE PROSSIME INIZIATIVE ANUTEL PER IL SETTORE TRIBUTARIO

- 2/3/2022: IMU: le esenzioni – I modulo (15,00-17,00)

- 4/3/2022: l'impugnazione dell'estratto di ruolo (9,30-11,30)

- 8-9/3/2022: corso di aggiornamento biennale per funzionari responsabili della riscossione già in possesso di qualifica e nominati ai sensi dell'articolo 1 comma 793 legge 160/2019 (15,00-17,00)

- 10/3/2022: aggiornamento sulla disciplina del canone unico patrimoniale (comma 816 legge 160/2019) e canone mercatale (comma 837 legge 160/2019) - I parte –(15,00-17,00)

- 11/3/2022: aggiornamento sulla disciplina del canone unico patrimoniale (comma 816 legge 160/2019) e canone mercatale (comma 837 legge 160/2019) - II parte –(15,00-17,00)

- 16/3/2022: IMU: le esenzioni – II modulo (15,00-17,00)

- 23/3/2022: IMU: le esenzioni per gli enti non commerciali - I parte (15,00-17,00)

- 24/3/2022: IMU ed aree edificabili: lo strumento urbanistico, comparti edificabili, particolarità ed interventi sul patrimonio esistente (10,00-12,00)

- 30/3/2022: IMU: le esenzioni per gli enti non commerciali - II parte (15,00-17,00)

LE PROSSIME INIZIATIVE ANUTEL PER ALTRI SETTORI

- 4/3/2022: società partecipate: modelli di governance, assetti societari, assunzioni, organi di governo, anticorruzione (15,00-17,00)

- 14/3/2022: gli appalti del pnrr: il quadro normativo relativo alle procedure utilizzabili per i contratti del pnrr e le nuove indicazioni/disposizioni (15,00-17,00)

- 21/3/2022: gli appalti del pnrr: i sub-procedimenti, nella procedura di aggiudicazione, di competenza del rup (15,00-17,00)

- 28/3/2022: gli appalti del pnrr: le opzioni di prosecuzione e le modifiche del contratto in corso di esecuzione (15,00-17,00)

- 1/4/2022: corso sulla prevenzione della corruzione nella p.a. in particolare per le attivita' di accertamento e riscossione dei tributi e delle altre entrate degli enti locali – I^ parte –(9,30-11,30)

- 8/4/2022: corso sulla prevenzione della corruzione nella p.a. in particolare per le attivita' di accertamento e riscossione dei tributi e delle altre entrate degli enti locali – II^ parte –(9,30-11,30)

- 29/4/2022: il piano triennale di prevenzione e corruzione e della trasparenza, in particolare nella parte riguardante l'attivita' di accertamento e riscossione dei tributi e delle altre entrate (9,30-11,30)

CORSO PER GLI ORGANISMI INDIPENDENTI DI VALUTAZIONE (OIV)

PROGRAMMAZIONE, PERFORMANCE E RISK MANAGEMENT NEGLI ENTI LOCALI

Corso che consente l'acquisizione dei crediti formativi richiesti dalla legge ai componenti degli OIV.

- Dal 2/05/2022 al 30/05/2022 dalle ore 13,00 alle ore 16,00: il corso si svolgerà in 9 giornate (2/05-6/05-9/05-13/05-16/05-20/05-23/05-27/05-30/05)

Per informazioni ed iscrizioni consultare il sito ANUTEL:

https://www.anutel.it/iniziative/Formazione_OIV.aspx