Risorse e incentivi: le opportunità della settimana per amministrazioni e imprese

Pubblichiamo la rassegna periodica delle più importanti opportunità di finanziamento a disposizione di pubbliche amministrazioni e imprese private: bandi legati ai fondi strutturali europei, agevolazioni e incentivi statali, finanziamenti diretti da Bruxelles, contributi regionali e altre iniziative private.
Accanto alla breve descrizione di ogni avviso, saranno indicate solo poche informazioni necessarie come i possibili beneficiari di contributi e finanziamenti, il termine per presentare le richieste con la procedura di invio, le risorse disponibili.

Sardegna: 3 milioni ai Comuni per il recupero ambientale di aree estrattive dismesse
La Regione Sardegna ha aperto il bando 2017 che mette a disposizione dei Comuni 3 mln per interventi di recupero ambientale di aree interessate da attività estrattive dismesse o in fase di dismissione. Finanziati interventi per la messa in sicurezza e il recupero ambientale di aree di proprietà o in disponibilità pubblica, con preferenza per quelle di interesse naturalistico e paesaggistico o inserite o connesse ad aree destinate a verde o ad altra utilizzazione pubblica. Contributo fino a 250mila euro. Domanda seguendo il modello, inviata tramite il servizio postale o di recapito autorizzato, a mezzo raccomandata o a mano, alla Regione autonoma della Sardegna, assessorato dell'industria, direzione generale, via XXIX novembre n. 23 - 09123 Cagliari, entro le ore 12:00 del 31 luglio 2017.

Lombardia: 1,258 mln dal bando «wonderfood wine» ai consorzi misti
Regione e Unioncamere Lombardia hanno pubblicato il bando wonderfood wine. Disponibili 1.258.000 euro per consorzi di imprese consortili, fondazioni, associazioni di categoria tra imprese e di professionisti, in forma singola o aggregata composta di almeno 3 soggetti scelti anche tra quartieri fieristici e organizzatori fieristici, soggetti pubblici e privati che si occupano di comunicazione e promozione turistica e del territorio. Finanziati progetti di rilievo regionale, nazionale e internazionale di promozione turistica legata all'offerta enogastronomica lombarda coerenti con il progetto regionale unitario Sapore in Lombardia. Investimento minimo di 50mila euro e contributo fino al 70% delle spese ammesse, in regime “de minimis”, per un limite di 50mila euro per i soggetti in forma singola e di 75mila per quelli aggregati. Proposta progettuale preliminare presentata con procedura telematica, attraverso il sito http://servizionline.lom.camcom.it/front-rol/, dalle ore 14:00 del 5 giugno alle ore 12:00 del 30 giugno 2017. Per i progetti selezionati, invio della proposta definitiva dalle ore 14:00 del 2 ottobre alle ore 12:00 del 20 ottobre 2017.

Calabria: 700mila euro a enti e associazioni culturali per valorizzare il patrimonio demo etno antropologico
Nell'ambito del Por Fesr-Fse 2014-2020, la Regione Calabria ha aperto l'avviso 2017 che finanzia interventi per valorizzare il patrimonio demo etno antropologico e della cultura immateriale. Disponibili 700mila euro per enti pubblici, fondazioni, istituti e associazioni culturali. Due le tipologie di interventi: A. promozione dello sviluppo della cultura musicale e B. valorizzazione della cultura calabrese e delle personalità di rilievo della storia della regione. Contributo fino all'80% della spesa ammessa per un massimo di 20mila euro, aumentato a 30mila per la B. Domanda secondo il modello, inviata alla pec bandi.tisc@pec.regione.calabria.it entro le ore 13:00 del 19 giugno 2017.

Friuli: 200mila euro a enti e associazioni per progetti culturali inerenti alla Grande Guerra
La Regione Friuli Venezia Giulia ha aperto l'avviso per realizzare progetti riguardanti grandi eventi e manifestazioni, anche transnazionali, attinenti ai fatti della prima guerra mondiale. Disponibili 200mila euro per gli enti locali territoriali e soggetti di diritto privato, diversi dalle persone fisiche, senza finalità di lucro o a finalità mutualistica costituiti in Ats. Contributo tra l'80% e il 100% dell'incentivo richiesto compreso tra 80mila e 110mila euro, in funzione del punteggio attribuito in fase di valutazione. Domanda secondo il modello, scaricabile da www.regione.fvg.it, inviata alla pec cultura@certregione.fvg.it entro le ore 12:00 del 16 giugno 2017.

Friuli: contributi alle imprese per lo sviluppo di aree industriali in crisi
Dalla Regione Friuli Venezia Giulia contributi alle imprese insediate nell'area di crisi di Trieste che presentano progetti per lo sviluppo delle aree industriali anche attraverso l'acquisto degli immobili locati. Limite minimo di spesa di 30mila euro per le piccole imprese, di 50mila per le medie e di 200mila per le grandi, mentre quello massimo è di 1,5 mln e contributo fino al 40% delle spese ammesse, erogato in regime “de minimis”. Domanda secondo il modello, trasmessa per via telematica, tramite il sistema on line Feg previo ottenimento delle credenziali, entro le ore 16:00 del 22 giugno 2017.

Veneto: contributi a enti pubblici e agricoltori per recuperare edifici tipici del Delta del Po
Nell'ambito del Feasr 2014-2020, la Regione Veneto ha aperto il bando compreso nel piano di sviluppo locale per il recupero e la riqualificazione del patrimonio architettonico dei villaggi e del paesaggio rurale. Disponibili 900mila euro per l'ambito territoriale del Gruppo azione locale Delta del Po. Riservato ad agricoltori, loro associazioni ed enti pubblici. Finanziati investimenti materiali di carattere edilizio relativi al recupero e la riqualificazione di strutture e infrastrutture costituite da immobili ed elementi tipici dell'architettura e del paesaggio rurale. Importo della spesa ammissibile compreso tra 25mila e 200mila euro e contributo al 100% per gli enti pubblici, al 50% per gli agricoltori. Domanda presentata all'Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura (Avepa), secondo le modalità previste dal documento indirizzi procedurali generali del Psr e dai Manuali Avepa, entro il 22 giugno 2017.

Salute: Bruxelles stanzia 5 milioni per progetti in partenariato sulla prevenzione
Nell'ambito del III Programma d'azione in materia di salute 2014-2020, la Commissione europea ha aperto l'invito a presentare proposte per “Salute 2017” riservato ai 28 Stati Ue, Islanda, Norvegia, Serbia e Moldova. Disponibili 5 milioni per partenariati di tre diversi Stati composti da organismi con personalità giuridica, autorità pubbliche, enti del settore pubblico, quali istituzioni di ricerca e sanitarie, università e istituti di istruzione superiore, enti non governativi. Finanziate azioni, nell'ambito dell'azione tematica 1.1 dell'obiettivo 1, di capacity building per promuovere la prevenzione delle malattie. Contribuito fino al 60% dei costi ammissibili di progetto, elevato all'80% per i progetti definiti di utilità eccezionale. Domanda tramite il portale http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/h2020/index.html previa creazione account e registrazione, inviata entro le ore 17:00 del 15 giugno 2017.

Molise: 3 milioni ai Comuni per infrastrutture viarie e di rete utili all'agricoltura
Nell'ambito del Psr Feasr 2014-2020 la Regione Molise ha aperto la seconda edizione del bando per sostenere gli investimenti nell'infrastruttura necessaria allo sviluppo, ammodernamento e adeguamento dell'agricoltura e della silvicoltura. Disponibili 3 milioni per enti locali e forme associative, possessori pubblici di superfici forestali e loro associazioni localizzati nelle zone D regionali. Finanziati investimenti per le infrastrutture viarie e di rete. Contributo pari al 100% del costo totale ammissibile con un massimale di investimento di 150mila euro per i Comuni con più di 3mila abitanti, ridotto a 130mila per quelli tra 1.000 e a 3mila, a 100mila fino a 1.000 abitanti. Domanda presentata per via telematica, utilizzando il modello Mud, presente sul portale Sian disponibile su www.sian.it, previa costituzione o aggiornamento del fascicolo aziendale, entro il 15 luglio 2017. La domanda rilasciata dal sistema informatico, insieme alla documentazione, dovrà essere presentata a mano o con plico raccomandato, entro dieci giorni successivi al giorno del rilascio informatico della ricevuta, all'assessorato regionale politiche agricole e agroalimentari, programmazione forestale, sviluppo rurale, pesca produttiva, tutela dell'ambiente, Via G. Vico n. 4 - 86100 Campobasso.

Piemonte: 10 milioni per la riqualificazione energetica degli edifici dei Comuni
La Regione Piemonte (Por Fesr 2014-2020) ha pubblicato il bando per ridurre i consumi energetici e promuovere l'utilizzo di fonti rinnovabili nelle strutture pubbliche dei Comuni o loro Unioni con popolazione fino a 5mila abitanti, in forma singola o aggregata. Disponibili 10 mln per due linee di intervento: a) riduzione della domanda di energia dell'edificio che presenti un indicatore della prestazione energetica invernale del fabbricato di qualità media/bassa, b) installazione di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile da destinare all'autoconsumo, associati alla a) o asserviti ad edifici esistenti con prestazione energetica invernale del fabbricato di qualità media/alta. Progetti con costi ammissibili di almeno 150mila euro e contributo fino all'80%, elevato al 90% per gli edifici che conseguono la classe energetica A4/nZEB e comunque entro il limite massimo di 450mila euro. Domanda secondo il modello disponibile su http://www.sistemapiemonte.it/cms/privati/attivita-economico-produttive/servizi/861-bandi-2014-2020-finanziamenti-domande/3301-documentazione, inviata telematicamente. Entro 5 giorni lavorativi dall'invio telematico, il file di testo disponibile dal sistema deve essere trasmesso alla pec sviluppoenergetico@cert.regione.piemonte.it e, comunque, dalle ore 9:00 del 5 luglio e fino a esaurimento delle risorse disponibili.

Formazione: contributi alle imprese nelle aree colpite dal sisma del 2016
Fondartigianato ha aperto l'invito a realizzare attività di formazione continua in vista della ripresa economica e produttiva delle zone colpite dagli eventi sismici 2016. Disponibili 70mila euro per le proposte formative voucher e, complessivamente, 180mila euro per le richieste di acquisto di servizi formativi per la ricostruzione. Riservato alle imprese che operano nelle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria e, specificatamente, nei territori interessati dal sisma. Contributo fino a 10mila euro per un massimo di 14.400 quando trattasi di due progetti, in regime di esenzione o de minimis. Le proposte devono essere candidate sulla piattaforma informatica del fondo, accedendo a http://fapf.fcartigianato.it previa registrazione, e dal sito web www.fondartigianato.it è possibile effettuare il down-load dei modelli da allegare all'invio informatico, per le proposte formative entro le ore 12:30 del 15 settembre 2017 e per servizi formativi entro il 15 dicembre 2017.

Veneto: aiuti alle imprese in crisi di liquidità per i mancati pagamenti dei debitori
I criteri per la concessione di contributi alle aziende vittime di mancati pagamenti sono stati pubblicati dalla Regione Veneto. Disponibile un mln per Pmi in potenziale crisi di liquidità per mancati pagamenti da parte delle imprese debitrici, con un rapporto non inferiore al 20% tra ammontare dei crediti non incassati nei confronti delle imprese debitrici e totale dei crediti verso i clienti, riferiti all'anno in cui è stata accertata la perdita sui crediti. Contributo fino all'80% della somma dei crediti vantati, per un massimo di 50mila euro, in regime de minimis. Domanda secondo il modello, inviata alla pec industriartigianatocommercioservizi@pec.regione.veneto.it, seguendo le indicazioni presenti su http://www.regione.veneto.it/web/affari-generali/pecregione-veneto, entro le ore 18:00 del 29 giugno 2017.

Lombardia: 9 milioni agli enti per lo sviluppo delle valli prealpine
La Regione Lombardia ha aperto il bando per selezionare strategie di sviluppo locale finanziate dal fondo territoriale per lo sviluppo delle valli prealpine. Disponibili 9 mln per il 2017-2019. Riservato a partenariati di progetto composti di rappresentanti pubblici degli interessi socio-economici locali, con una popolazione dell'area interessata non superiore a 15mila abitanti, proposta da una comunità montana e sottoscritta anche da almeno 5 Comuni. La proposta può essere sottoscritta anche da più comunità, purché faccia parte della stessa provincia del soggetto proponente e almeno un progetto della strategia ricada sul territorio di sua competenza. Contributo fino all'80% delle spese ammissibili per un importo non eccedente 1.285.714 euro. Domanda secondo il modello, inviata alla pec presidenza@pec.regione.lombardia.it entro il 20 giugno 2017. Entro lo stesso termine dovranno essere consegnati al protocollo dell'ufficio territoriale regionale competente gli altri allegati richiesti dal bando.

Formazione: corsi per dipendenti di micro imprese accreditate Fon.Ter
Il fondo paritetico interprofessionale nazionale ha aperto l'avviso n. 24/2017, Asse C Micro, a presentare proposte per progetti formativi aziendali, interaziendali, territoriali, settoriali, concordati e sottoscritti dalle parti sociali costituenti Fon.Ter, per lo sviluppo professionale dei lavoratori/trici. Disponibile un milione per micro aziende fino a 9 dipendenti, in forma singola o associata, aderenti a Fon.Ter, limitatamente ai propri dipendenti, e su incarico delle aziende da enti di formazione accreditati presso il fondo. Finanziati progetti fino a 10mila euro (contributo in regime di esenzione o de minimis). Il progetto formativo deve essere redatto tramite il software on line, disponibile su www.fonter.it, previa registrazione, che al termine del percorso consentirà l'invio telematico. Successivamente, invio, in formato cartaceo, della documentazione prevista a Fondo Fon.Ter, via Vittorio Emanuele Orlando n. 83 - 00185 Roma, senza soluzione di continuità e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Proroghe
La Regione Campania (Poc Beni e attività culturali 2014-2020) ha prorogato il termine di scadenza dell'avviso che concede contributi per sostenere le produzioni cinematografiche e audiovisive in Campania. Domanda entro le ore 24:00 del 30 giugno 2017 (si veda il Quotidiano degli enti locali e della Pa del 22 febbraio 2017).