Fisco e contabilità

Fpv, gettoni di presenza, segretari e indennità ai sindaci: le massime della Corte dei conti

La rassegna con la sintesi del principio delle più interessanti pronunce delle sezioni regionali di controllo

di Marco Rossi

Pubblichiamo di seguito la rassegna con la sintesi del principio delle più interessanti pronunce delle sezioni regionali di controllo della Corte dei conti depositate nel corso delle ultime settimane.

Fpv e revisione prezzi
Nella fattispecie di cui al punto 5.4.9 dell'allegato n. 4/2 al Dlgs 118/2011, in seguito all'aggiornamento del prezzario previsto dall'articolo 26 della legge 91/2022, l'ente potrà avere un quadro economico progettuale finanziato in parte da fondo pluriennale vincolato ed in parte da risorse dell'esercizio. L'Amministrazione, comunque, al fine del mantenimento dell'imputazione della spesa complessiva, comprensiva dell'obbligazione sopravvenuta, al fondo pluriennale vincolato, deve verificare che sussistano tutte le condizioni previste dal principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria.
Sezione regionale di controllo della Lombardia - Parere n. 155/2022

Gettoni di presenza consiglieri
Ai fini del calcolo del tetto massimo mensile previsto per i consiglieri comunali non può non tenersi conto dell'intervenuta rideterminazione dell'indennità di funzione del sindaco operata in ultimo dalla legge 234/2021. Resta inteso che in sede di concreta applicazione da parte del singolo ente dovrà necessariamente essere assicurata la salvaguardia degli equilibri pluriennali dei bilanci.
Sezione regionale di controllo della Sardegna - Parere n. 151/2022

Vincoli spesa di personale e costo del segretario
La spesa di personale per assicurare il maggiore costo del servizio di segretario comunale deve essere computata ai fini del rispetto del vincolo di cui all'articolo 1, commi 557 e 557 quater, della legge 296/2006, essendo possibile una deroga agli stessi solo nei casi espressamente previsti dal legislatore. La giurisprudenza contabile è consolidata nell'affermare che il vincolo della spesa di personale non è, comunque, superato per effetto dell'entrata in vigore delle disposizioni dell'articolo 33 del cosiddetto decreto Crescita (Dl 34/2019), che hanno innovato la disciplina concernente le facoltà assunzionali degli enti locali, introducendo un sistema flessibile, basato sulla sostenibilità finanziaria della spesa. Il maggiore costo del servizio di segretario comunale non rientra tra le tassative deroghe al vincolo di spesa in esame come quella, ad esempio, prevista dall'articolo 7, comma 1, del Dm 17 marzo 2020.
Sezione regionale di controllo della Lombardia - Parere n. 154/2022

Incremento indennità funzione sindaco
L'incremento dell'indennità di funzione del Sindaco, per gli anni 2022 e 2023, nelle misure indicate dal comma 584 dell'articolo 1 della legge 234/2021, deve avvenire prendendo come riferimento l'importo dell'indennità di funzione ridotta del 10% in ossequio all'articolo 1, comma 54, della legge 266/2005. La magistratura contabile ha affermato a chiare lettere che la riduzione in discorso ha carattere strutturale. Quest'ultimo elemento ha trovato conferma, anche se in via espressa solo con riferimento ai comuni sotto i 3000 abitanti, nel Dm del ministero degli Interni del 23 luglio 2020, dove all'articolo 1, con riferimento alle «misure mensili dell'indennità di funzione spettante ai sindaci dei comuni delle regioni a statuto ordinario con popolazione fino a 3.000 abitanti, stabilite dal decreto del Ministro dell'interno di concerto con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 4 aprile 2000, n. 119», viene precisato che, comunque, resta «ferma (..) la riduzione del 10 per cento di cui all'art. 1, comma 54, della legge 23 dicembre 2005, n. 266».
Sezione regionale di controllo della Lombardia - Parere n. 153/2022

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