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Sogin, al via due bandi per servizi di ingegneria multidisciplinare dal valore totale di 20 milioni

A valle della selezione del contraente saranno sottoscritti contratti attuativi per attività di supporto alle centrali e agli impianti, nonché alla struttura interna d'ingegneria

di El. & E.

Al fine di dare un forte impulso all'accelerazione del decommissioning degli impianti nucleari e della gestione dei rifiuti radioattivi, l'organo commissariale Sogin ha sviluppato un programma di azioni e iniziative improntate anche all'allargamento della platea degli operatori economici potenziali contraenti.
Per sostenere tale direttrice, la Direzione Procurement & Contract della società, diretta da Luigi Cerciello Renna, in questi ultimi mesi ha definito una strategia di affidamento degli appalti volta ad agevolare il più ampio confronto concorrenziale sul mercato, funzionale alla migliore selezione dell'aggiudicatario, puntando ad attrarre anche le imprese consolidate in altri settori industriali, come l'oil & gas, il siderurgico e il chimico.

Nei giorni scorsi, dopo che a fine dicembre era stata avviata la procedura relativa all'appalto per la realizzazione dell'impianto ICPF presso il sito di Trisaia a Rotondella, nel materano, Sogin ha lanciato due gare a livello nazionale ed europeo per affidare i servizi d'ingegneria con accordi quadro triennali, suddivisi in diversi lotti, per un importo complessivo di circa 20 milioni di euro.

La progettazione è finalizzata alla predisposizione di studi, indagini, relazioni specialistiche, progetti di fattibilità, progettazione definitiva ed esecutiva, nonché eventuale supporto al licensing e attività di supporto in genere, prevalentemente nell'ingegneria civile, meccanica e chimica. Per entrambe le gare, i lotti in cui sono articolati gli accordi quadro sono cumulabili in capo al medesimo concorrente e il relativo valore è ricompreso tra un importo minimo di circa 300mila euro e un massimo di circa 7 milioni di euro.

Le prestazioni richieste riguardano prevalentemente settori impiantistici di tipo "convenzionale", mentre, limitatamente al settore specialistico nucleare, gli operatori, ove previsto, potranno avvalersi di specifiche professionalità con peculiari competenze nel settore della radioprotezione e sicurezza nucleare.

A valle della selezione del contraente, saranno sottoscritti contratti attuativi per attività di supporto alle centrali e agli impianti, nonché alla struttura interna d'ingegneria. Si tratta della procedura aperta per la conclusione di accordi quadro per servizi di ingegneria multidisciplinare per le centrali di Latina, Garigliano e gli impianti di Casaccia, Saluggia e Trisaia - 5 lotti - e della procedura aperta per la conclusione dell'accordo quadro per servizi di ingegneria multidisciplinare - 2 lotti.

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