Fisco e contabilità

Pa: nel conto del personale focus su assunzioni Pnrr, lavoro agile e formazione

Entro il 22 luglio l'invio della relazione alla Ragioneria - Due mesi in più agli enti alluvionati

di Arturo Bianco

Da ieri, 8 giugno, e fino al 22 luglio le pubbliche amministrazioni hanno tempo per inviare in modalità telematica, tramite il sistema Sico, alla Ragioneria Generale dello Stato i dati del conto annuale del personale dell’anno 2022.Tale termine è spostato al 22 settembre per gli enti dei territori interessati dalla alluvione del 15-17 maggio. Sono questi i termini fissati dalla circolare della Ragioneria Generale dello Stato n. 23 «Il conto annuale 2022 – Rilevazione prevista dal titolo V del D.Lgs. n. 165/2001». In allegato alla circolare viene illustrato il contenuto della rilevazione, la cui struttura è rimasta confermata come impianto, ma che contiene anche importanti novità. Ricordiamo che ogni ente deve individuare uno specifico responsabile del procedimento, che con questa rilevazione sono fornite da parte degli enti locali le informazioni necessarie per il censimento del loro personale, che l’organo di controllo interno (negli enti locali il o i revisori dei conti) deve asseverare il documento e che il mancato invio è oggetto di una specifica sanzione. Nella rilevazione continua ad essere prevista la necessità che i dati siano congruenti, con la segnalazione automatica delle anomalie o “squadrature”, che blocca la conclusione del procedimento.

Tra le novità si deve segnalare, nell’ordine delle tabelle, l’inserimento di specifiche informazioni sulle iniziative assunte per l’attuazione del Pnrr. E ancora, la richiesta di informazioni ulteriori sui risparmi conseguenti alle esternalizzazioni, sulla adozione del Piao, sull’aumento delle capacità assunzionali nei comuni, nelle province e nelle città metropolitane, sulla partecipazione effettiva dei dipendenti a giornate di formazione, sulla organizzazione della polizia locale, sul personale che deve essere iscritto ad albi, nonché sugli educatori e docenti.

Sono state aggiunte informazioni sulle modalità flessibili di utilizzazione del personale, con riferimento al lavoro agile, al telelavoro (o da remoto), al co-working. Viene prevista la rilevazione delle cessazioni di personale senza che abbia conseguito diritto a pensione, come ad esempio coloro che sono assunti da altre Pa. Si rilevano i dipendenti stabilizzati, indicando le norme poste a base di tale assunzione. Una particolare attenzione viene dedicata alla rilevazione delle progressioni economiche che sono state concesse nel corso del 2022.

Continua a rivestire una importanza essenziale la tabella 15, che rileva i dati della contrattazione collettiva decentrata integrativa. Si devono sottolineare le novità sulla illustrazione degli aumenti del tetto del fondo che vengono consentiti, a partire da quello per l’aumento del personale in servizio rispetto all’anno 2018. Vengono approfondite le domande sul rispetto del vincolo della differenziazione della incentivazione della performance individuale. Viene introdotta la richiesta di informazioni sulle risorse destinate al finanziamento del welfare. La rilevazione dei dati continua ad essere fatta per cassa.

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