Reato edilizio, il superamento della messa alla prova non evita la demolizione (o la sanatoria) dell'abuso
di Massimo Frontera
Il giudice, ricorda la Corte di Cassazione, deve verificare il «puntuale e integrale raggiungimento dell'obiettivo della eliminazione delle conseguenze del reato edilizio»

Il positivo superamento del periodo di messa alla prova richiesto da chi ha commesso un reato edilizio non esime dall'obbligo di porre rimedio alle conseguenze del reato commesso, o procedendo alla rimessa in pristino/demolizione di quanto realizzato illegalmente oppure ottenendo il rilascio del titolo edilizio in sanatoria. Il principio è stato ribadito dai giudici della Terza Sezione della Corte di Cassazione penale nella recente sentenza n.36822/2022 depositata il 29 settembre scorso, con la quale...
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