Amministratori

Calderoli:Province elette - Sì da Fdi, Fi e Terzo polo

Il ministro: molti piccoli Comuni in difficoltà dopo il taglio delle Province

di Andrea Marini

«Credo che sia necessario ricreare il soggetto provincia, che debba essere eletto nel suo presidente e nel consiglio con una elezione diretta». Lo ha detto il ministro per gli Affari regionali Roberto Calderoli intervenendo ieri all’evento Lombardia 2030. «Purtroppo – ha sottolineato – moltissimi Comuni in Italia e in Lombardia hanno dimensioni ridotte e si sono trovati in difficoltà con la soppressione delle province - ha aggiunto -, che potevano svolgere funzioni per conto dei comuni più piccoli. Credo che la ridefinizione di un soggetto intermedio fra Regioni, comuni gradi e piccoli sia qualcosa di determinante». Calderoli ha anche tracciato la road map per l’autonomia differenziata delle Regioni: «Con un articolo nella legge di stabilità ci siamo portati avanti - ha annunciato - e già per la fine del 2022 potremo avere uno strumento per definire costi e fabbisogni standard, per poi nell’arco di un anno poter dare il via al trasferimento effettivo, tramite le intese, di queste competenze».

Una proposta, quella di Calderoli sulle province, che ha avuto subito consensi tra gli alleati (e non solo): «Condivisibili le parole di Calderoli», ha detto il presidente del gruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, Alessandro Cattaneo. «FI– ha aggiunto – ha già svolto la propria parte presentando un disegno di legge a mia prima firma per riordinare il tema delle Province e superare la riforma Delrio ad oggi rimasta incompiuta e che penalizza un organo amministrativo e territoriale centrale per l'istituzione regionale. Tornare all'elezione diretta del presidente della Provincia e ripristinare nuovamente la direzione diretta di questo ente significa non solo riportare il cittadino nel vivo del processo decisionale politico, ma rafforzare il principio della rappresentatività, che equivale a dire “più democrazia”». «Mi confortano le dichiarazioni del ministro Calderoli» ha aggiunto Marco Silvestroni, senatore di FdI: «Auspico – ha precisato – il suo totale sostegno alla proposta di legge che ho già presentato». Ma calderoli ha anche raccolto consensi nel Terzo polo: «Raccolgo e condivido l'appello, se così può essere definito, del ministro Calderoli a ricreare le province come istituzione elettiva. È allora necessario fare un po' di chiarezza sui tanti (troppi?) livelli di governo sul territorio», ha detto la deputata di Azione Daniela Ruffino.

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