Enti deficitari, dissestati e in riequilibrio pluriennale, più tempo per certificare la copertura dei servizi 2020

Resterà aperta fino al 30 giugno la procedura telematica di acquisizione dei certificati sulla dimostrazione della copertura del costo di alcuni servizi per l'anno 2020, destinata ad enti locali strutturalmente deficitari, enti locali dissestati ed enti locali in riequilibrio finanziario pluriennale. Il termine era stato originariamente previsto dalla circolare Dait n. 7/2022. Ne ha dato notizia la Direzione centrale per la Finanza locale del Dipartimento per gli Affari interni e territoriali del Viminale.

Si tratta di Comuni, Province, Città metropolitane e Comunità montane che si trovano in condizione di deficitarietà strutturale secondo l'articolo 242 del Dlgs 18 agosto 2000 n. 267, concernenti la dimostrazione, sulla base delle risultanze contabili dell'esercizio finanziario 2020, sulla copertura del costo complessivo di gestione dei servizi a domanda individuale, del servizio per la gestione dei rifiuti urbani e del servizio di acquedotto.

Gli enti locali di cui all'articolo 243, comma 7, dello stesso Dlgs n. 267 che hanno deliberato lo stato di dissesto, sono tenuti alla presentazione della certificazione per tutto il quinquennio di durata del risanamento

I Comuni, le Province e le Città metropolitane che hanno fatto ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale prevista dall'articolo 243-bis del Dlgs 267/2000 sono tenuti alla presentazione della certificazione per tutto il periodo di durata del piano di riequilibrio finanziario pluriennale.

I certificati, anche se parzialmente o totalmente negativi, devono essere trasmessi con modalità telematica, muniti della sottoscrizione, mediante apposizione di firma digitale, del segretario, del responsabile del servizio finanziario e dell'organo di revisione economico-finanziaria.