Personale

Anas, ok all'assunzione di 370 tecnici con il Dl Sostegni-bis

Nel 2021 e 2022 porte aperte a ingegneri e impiantisti (a tempo determinato). Costo dell'operazione: 38 milioni

di Mauro Salerno

Iniezione di nuovi tecnici in arrivo per l'Anas. E nuove opportunità di lavoro per 370 professionisti nel campo dell'ingegneria e degli impianti. È quanto promette una norma del decreto Sostegni-bis, approvato ieri dal Governo, che autorizza la Spa delle strade a rafforzare gli organici assumendo sia quest'anno che il prossimo esperti del settore con contratti a tempo determinato.

La misura punta a rendere effettiva la garanzia degli standard di sicurezza e manutenzione delle strade inserite nella rete di interesse nazionale trasferite ad Anas dalle Regioni Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Toscana con il Dpcm 21 novembre 2019. A questo scopo il decreto autorizza l'Anas a spendere una somma complessiva di 88,7 milioni fino al 2022 (35,5 milioni nel 2021 e 53,2 milioni l'anno prossimo).

Oltre a stanziare i fondi per rendere possibili le attività di monitoraggio, sorveglianza, gestione, vigilanza, infomobilità e manutenzione di queste strade, il decreto dà il via libera a una nuova tornata di assunzioni. In particolare, la società guidata da Massimo Simonini viene autorizzata a autorizzata «ad assumere, negli anni 2021 e 2022, con contratti di lavoro a tempo determinato 370 unità di personale in possesso di alta specializzazione nei settori dell'ingegneria, dell'impiantistica, dell'elettrotecnica e della manutenzione delle infrastrutture stradali, da inquadrare in base al vigente Contratto collettivo nazionale di lavoro».

L'idea dell'Anas è quella di utilizzare i nuovi tecnici per garantire l'attivita di ispezione e manutenzione dell'intera rete stradale, ma con un occhio di riguardo per i 6.500 chilometri di nuove arterie ricevute in eredità dagli enti locali e territoriali. L'obiettivo della Spa delle strade è «partire il prima possibile», con la precisazione che le nuove assunzioni avverranno comunque in più tranches.

Il costo quantificato dal Governo per garantire l'aumento dell'organico ammonta a quesi 38 milioni di euro (12, 63 milioni per quest'anno e 25,26 milioni per il 2022).

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©