Il Commento Appalti

Codice dei contratti pubblici, riforma senza gold plating

di Marcello Clarich

Ancora una volta i giudici di Lussemburgo sconfessano la scelta del legislatore italiano di introdurre norme più restrittive di quelle europee. Pochi giorni fa la Corte di giustizia dell'Unione europea ha censurato una norma del Codice dei contratti pubblici che prevede requisiti di partecipazione alle gare più rigorosi di quelli previsti a livello sovranazionale (sentenza del 28 aprile 2022, n. 642). Il caso, oggetto del rinvio pregiudiziale da parte del Consiglio di giustizia amministrativa della...