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Viminale, pronti i manuali operativi per il monitoraggio Regis

Istruzioni operative per ciascuna fase di realizzazione delle iniziative, dall'attuazione, al monitoraggio e alla rendicontazione degli interventi

di Elena Brunetto e Patrizia Ruffini

Approvati dal ministero dell'Interno quattro manuali di istruzioni operative per i progetti Pnrr, con l'obiettivo primario di specificare, adogni soggetto attuatore, le informazioni necessarie al monitoraggio sul Regis e i documenti da allegare. Con Decreto 22 novembre 2022, il Viminale ha messo a punto la guida dettagliata per le tre misure del Piano di cui è titolare; i manuali sono, tuttavia, quattro al fine di distinguere le opere di piccola portata (articolo 1, comma 29 e seguenti, della legge 160/2019) - molte delle quali sono concluse – da quelle di media portata (articolo 1, commi 139 e seguenti, della legge 145/2018, per l'anno 2021). Ci sono, poi, i progetti più grandi, nativi Pnrr, della Rigenerazione urbana e dei Piani Urbani Integrati (Pui).

Il ministero dell'Interno è il primo a redigere manuali rivolti ai soggetti attuatori Pnrr. Quest'ultimi sono responsabili della realizzazione operativa dei progetti e degli adempimenti di monitoraggio, rendicontazione e controllo; essi sono, pertanto, tenuti alla rilevazione continua, costante e tempestiva dei dati dei progetti, delle informazioni inerenti alle procedure di affidamento, degli avanzamenti fisici, procedurali e finanziari, nonché della raccolta e catalogazione della documentazione probatoria.

I manuali appena pubblicati hanno lo scopo di mettere a disposizione degli enti un'utile guida tecnico-metodologica per le attività di attuazione, monitoraggio, controllo e rendicontazione delle spese, nonché dei dati/atti/documenti a comprova del conseguimento di milestone e target, al fine di attestare l'avanzamento procedurale, fisico e finanziario di ciascuna misura del Piano.

Ogni manuale si articola in tre parti (mantenendo dunque una struttura comune): la prima di carattere descrittivo, nella quale vengono indicati gli obblighi, le scadenze e le procedure di attuazione dei progetti. Nel paragrafo dedicato ai termini di attuazione del progetto sono riportati gli obblighi a carico dell'ente e i termini entro cui devono essere effettuati; ad esempio per i progetti di rigenerazione urbana: stipula del contratto di affidamento dei lavori entro il 30 luglio 2023; pagamenti di almeno il 30% dei SAL entro il 30 settembre 2024; termine dei lavori entro il 31 marzo 2026. Nel paragrafo spese ammissibili sono indicate le date a partire dalla quali i pagamenti effettuati sono riconosciuti come validi e sono riportati elenchi esemplificativi (l'Iva è da rendicontare in Regis separatamente). Per rigenerazione urbana e Pui è stata inserita la parte di costi del personale direttamente impiegati nel progetto. É, poi, chiarito che per tutte le misure del ministero dell'Interno i ribassi d'asta sono utilizzabili per la revisione prezzi.

Per la procedura di erogazione delle somme nei manuali, sono indicati agli enti – per la prima volta – i documenti necessari allegare in Regis per ottenere i fondi. Solo per Rigenerazione Urbana e Pui c'è un paragrafo di modifica e rimodulazione del progetto.

Nella seconda parte del manuale sono illustrate le fasi di monitoraggio, rendicontazione e controllo, compreso l'utilizzo del sistema informativo (ReGiS). Il soggetto attuatore deve, infatti, alimentarlo con i dati di avanzamento procedurale, fisico e finanziari e la documentazione richiesta. Nella sottosezione "Iter di progetto", l'ente deve dettagliare le varie fasi in cui si articola la procedura dell'intervento dando, in ogni caso, evidenza dello studio di fattibilità/progettazione; predisposizione capitolato e bando di gara; pubblicazione bando di gara; aggiudicazione e stipula contratto; esecuzione lavori e collaudo. Il piano dei costi è da aggiornare a scorrimento; questa parte è importante per le previsioni di cassa e per costruire i documenti di finanza pubblica.

L'ultima parte riporta gli obblighi di tenuta e conservazione documentale, nonché quelli di comunicazione, informazione e trasparenza.

Essi sono completi di timesheet, check list (verifica affidamento e ammissibilità della spesa), attestazioni (di rispetto obblighi Pnrr, di verifiche affidamento e di conclusione intervento).