Amministratori

Cuneo, riqualificazione in arrivo e nuovo polo scolastico

Cultura e famiglie al centro delle scelte dell’amministrazione e dalla neo sindaca Patrizia Manassero. Oltre 11 milioni destinati alle scuole

di Filomena Greco

La cultura e le famiglie al centro delle policies che ha scelto la Città di Cuneo per innescare un meccanismo virtuoso di rigenerazione grazie alle risorse del Pnrr. In totale il capoluogo del Sud del Piemonte ha ottenuto fondi per oltre 54 milioni di euro concentrati su 4 delle 6 missioni in campo.

Tra i progetti principali c’è la realizzazione di un nuovo polo scolastico, il recupero del vecchio ospedale della città, che si trasformerà nella nuova Biblioteca civica, e infine interventi di recupero di vecchi palazzi storici. «Il nostro focus – spiega la sindaca Patrizia Manassero, eletta lo scorso 4 luglio – sono i bambini e le famiglie, con un occhio particolare ai nuclei che hanno persone con disabilità». Con questo spirito la Città avvierà gli interventi di riqualificazione che interesseranno diversi palazzi e sedi storiche per un totale di oltre 26 milioni di euro. Nell’ambito della missione 5 del Pnrr – dedicata alle misure per favorire inclusione e coesione – rientrano una serie di progetti innovativi destinati a migliorare la qualità dell’abitare. «Abbiamo scelto una serie di fabbricati pubblici – spiega il sindaco – che riqualifichiamo guardando alle esigenze delle giovani famiglie e dei nuclei con persone con disabilità». Tra le sedi da riqualificare c’è anche l’ex Caserma Montezemolo che, insieme alle altre sedi interessate dai lavori, diventeranno un polo di riferimento in città, con collegamenti con le diverse piazze scolastiche e con interventi per favorire la mobilità sostenibile, così da agevolare la connessione tra quartieri e rendere accessibili i diversi servizi.

Con poco più di 50mila abitanti, la scelta della Città di Cuneo è stata quella di approfittare delle convenzioni messe a disposizione dei Comuni per accedere ai servizi di progettazione, ad esempio, realizzati da Invitalia.

Al centro delle misure in campo per la Città di Cuneo c’è la realizzazione della nuova Biblioteca civica nel vecchio polo ospedaliero. Un progetto che vale 12 milioni e mezzo. «Si tratta di una scelta che la città ha maturato negli anni e a cui la comunità di cittadini tiene molto. Faremo un intervento di recupero di questo edificio storico, da tempo sottoutilizzato, per trasformarlo nella nuova biblioteca civica, così da garantire una collocazione più moderna e fruibile a questa realtà che potrà consolidare il suo ruolo di polo di riferimento per la vita culturale di Cuneo».

Un capitolo a parte merita il tema delle scuole. Con i fondi del Pnrr la Città di Cuneo realizzerà due importanti interventi in questo ambito. Il primo è la costruzione, ex novo, di un nuovo polo scolastico. «Si tratta di una nuova realtà che sostituirà due edifici scolastici e che potrà ospitare 470 tra bambini e ragazzi, dalla scuola primaria fino alla secondaria di primo livello». Si tratta di un investimento da 11,1 milioni di euro per la creazione del nuovo polo scolastico in una frazione della città, Borgo San Giuseppe. «C’è grande attesa per questo progetto – racconta la sindaca – perché i ragazzi potranno iniziare il loro percorso scolastico, sin dalla prima elementare, in una nuova struttura, un progetto innovativo realizzato dallo stesso ministero dell’Istruzione che ha fatto direttamente le gare di progettazione e ora il progetto è alla fase esecutiva». Sempre per i più giovani con le risorse del Pnrr sarà realizzato un micronido in una frazione di Cuneo, a Madonna dell’Omo, con un investimento da 844mila euro. «L’obiettivo di questo tipo di interventi è quello di garantire servizi a famiglie e bambini e favorire il lavoro femminile e la conciliazione tra lavoro e famiglia» aggiunge Patrizia Manassero.

In primo piano anche il tema della digitalizzazione dei servizi e della pubblica amministrazione a cui sono chiamati tutti i Comuni. Su questo capitolo ci sono 1,1 milioni di euro destinati a progetti per la transizione digitale. «Facciamo molto affidamento su queste risorse – spiega la sindaca Manassero – perché ci serviranno ad avvicinare la città ai cittadini per rendere più accessibili i servizi attraversi l’abilitazione di piattaforme ad esempio per i pagamenti digitali e per il riconoscimento». Allo sport saranno destinati 2,5 milioni per realizzare una nuova palestra collegata all’attuale Palazzetto dello sport diventato il polo di riferimento del Volley cuneese.

Il Comune di Cuneo ha deciso di organizzare una unità operativa dedicata ai progetti del Pnrr. «Abbiamo a disposizione molte risorse per un territorio come il nostro – sottolinea il responsabile del Gruppo di lavoro Bruno Giraudo – e stiamo monitorando settimana dopo settimana l’iter dei progetti che sono tutti nella fase di passaggio da progetto definitivo a esecutivo». Entro luglio, aggiunge Giraudo, si dovrà firmare il contratto per i lavori di realizzazione della nuova biblioteca e tra l’estate e la fine dell’anno inizieranno i cantieri collegati al Pinqua, il Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare, assorbito dal Pnrr, e quelli per la biblioteca.

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